La Fiera Internazionale del Libro di Beijing vede maggiore rappresentanza estera (3)

(19 giugno 2024 - Xinhua)

La 30a Fiera Internazionale del Libro di Beijing ha preso il via mercoledì 19 giugno, attirando una più ampia partecipazione di espositori stranieri rispetto allo scorso anno.

Con un'area espositiva quest'anno ampliata a 55.000 metri quadrati, l'evento di cinque giorni ha radunato circa 1.600 espositori da 71 Paesi e regioni, presentando 220.000 pubblicazioni cinesi e straniere ai visitatori, secondo gli organizzatori.

La fiera ha visto un aumento di 150 partecipanti stranieri rispetto all'anno precedente, con 1.050 espositori dall'estero, che rappresentano il 66 percento dei partecipanti totali.

Rispetto al 2023, l'evento di quest'anno ha accolto 15 nuovi Paesi partecipanti, tra cui Azerbaigian, Qatar, Repubblica Ceca, Slovacchia e Nigeria.

Oltre 20 Paesi, tra cui Francia, Germania e Italia, ospitano stand nazionali. L'Arabia Saudita è il Paese d'onore di quest'anno.

Li Shulei, membro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese (PCC) e capo del Dipartimento di Pubblicità del Comitato Centrale del PCC, ha visitato la fiera del libro.

La Fiera Internazionale del Libro di Beijing, fondata nel 1986, è una delle più grandi fiere del libro al mondo e funge da piattaforma principale per lo scambio di copyright, facilitando il commercio di pubblicazioni dalla Cina e dall'estero, tra cui libri stampati e opere multimediali.