Quasi 200 reperti culturali cinesi e stranieri svelati a Tianjin raccontano la storia della civiltà fluviale

(Quotidiano del Popolo Online/Zhang Jingqi)

è stata lanciata il 22 marzo, al Museo Oceanografico Nazionale di Tianjin, la mostra speciale "Civiltà fluviali", nella quale sono esposti quasi 200 pezzi (set) di reperti culturali provenienti da 16 organizzazioni culturali e museali di Cina e Italia. La mostra durerà fino al 28 luglio. Nell'arco di quattro mesi, mostrerà reperti storici umani delle culture fluviali, consentendo al pubblico di vedere la diversità e l'inclusività della civiltà umana e di promuovere gli scambi e l'apprendimento reciproco tra le civiltà.

La mostra riunisce i tesori culturali dei bacini dei fiumi Tigri ed Eufrate, del bacino del fiume Nilo, del bacino del fiume Indo, del fiume Giallo e del bacino del fiume Yangtze e mette in mostra le splendide conquiste di quattro antiche civiltà.

In qualità di curatore della mostra, Zhu Ci, vicedirettore del Centro di Ricerca e Divulgazione Scientifica del Museo Oceanografico Nazionale, ha affermato che la mostra include sculture, documenti, contenitori, strumenti musicali e molti altri oggetti ricavati da materiali come ceramica, rame, giada, tessuti, legno ecc., che mostrano in modo completo la cultura e l'arte delle civiltà fluviali. Vale la pena notare che i preziosi cimeli culturali rappresentano oltre l'80% dei cimeli culturali nazionali esposti questa volta, inclusi più di dieci cimeli culturali di prima classe. Oltre l'80% dei reperti culturali esposti provengono dalla Cina, inclusi più di dieci reperti culturali di prima classe.