Sei siti cinesi nominati Geoparchi mondiali UNESCO (3)

Vista aerea di un edificio Tulou dell'etnia Hakka a Longyan, nella provincia del Fujian. (Xinhua/Chen Zhonghe)

Il geoparco del Monte Changbaishan, insieme ad altri cinque geoparchi cinesi, è stato nominato mercoledì 27 marzo geoparco globale dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO).

"Il Comitato Esecutivo dell'UNESCO ha approvato l'aggiunta di 18 siti alla rete dei Geoparchi Globali dell'UNESCO. Ciò porta il numero totale di geoparchi a 213 in 48 Paesi", ha affermato in una nota l'organismo delle Nazioni Unite con sede a Parigi.

Tra i siti recentemente designati, il Geoparco del Monte Changbaishan, che si trova nella provincia cinese nord-orientale del Jilin, ospita morfologie spettacolari e diversi tipi di rocce che documentano significative eruzioni vulcaniche multifase.

L'eruzione "Millenaria", avvenuta circa 1.000 anni fa, è una delle più grandi eruzioni vulcaniche della storia moderna e ha lasciato un impatto duraturo, creando speciali accumuli piroclastici di importanza internazionale.

Gli altri cinque sono Enshi Grand Canyon-Tenglongdong Cave Geopark nella provincia dello Hubei, Linxia Geopark nella provincia del Gansu, Longyan Geopark nella provincia del Fujian, Wugongshan Geopark nella provincia del Jiangxi e Xingyi Geopark nella provincia del Guizhou.