Cina e Nauru riprendono le relazioni diplomatiche (2)

Il Ministro degli Esteri cinese Wang Yi, membro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, e il Ministro degli Affari Esteri e del Commercio di Nauru Lionel Aingimea firmano a Beijing il comunicato congiunto sulla ripresa delle relazioni diplomatiche a livello di ambasciatori. (24 gennaio 2024 - Xinhua/Shen Hong)

Mercoledì 24 gennaio, la Cina e Nauru hanno firmato a Beijing un comunicato congiunto sulla ripresa delle relazioni diplomatiche a livello di ambasciatori.

Il Ministro degli Esteri cinese Wang Yi, membro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, ha avuto colloqui con il Ministro degli Affari Esteri e del Commercio di Nauru Lionel Aingimea e ha firmato il comunicato congiunto, in vigore dallo stesso giorno.

Questo comunicato ha reso Nauru il 183esimo Paese che intrattiene rapporti diplomatici con la Cina.

Secondo il comunicato congiunto, il governo della Repubblica di Nauru riconosce che esiste una sola Cina nel mondo, che il governo della Repubblica Popolare Cinese è l'unico governo legale che rappresenta l'intera Cina e che Taiwan è una parte inalienabile del territorio della Cina.

Il comunicato congiunto indica che dal momento della firma, il governo della Repubblica di Nauru interromperà le "relazioni diplomatiche" con Taiwan e si impegnerà a non sviluppare più alcuna relazione o scambio ufficiale con Taiwan.

I due governi hanno concordato di scambiare gli ambasciatori quanto prima possibile e di fornirsi reciprocamente tutto l'aiuto necessario per l'apertura delle ambasciate, indica il comunicato congiunto.