Premier cinese: la Cina continuerà a impegnarsi nella partnership con l'UE

Il premier cinese Li Qiang incontra la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen a margine dell'incontro annuale del Forum Economico Mondiale del 2024 a Davos, in Svizzera. (16 gennaio 2024 - Xinhua/Rao Aimin)

La Cina è pronta a collaborare con l'Unione Europea (UE) per mantenere il proprio impegno nel partenariato, attenersi al dialogo e alla cooperazione, perseguire vantaggi reciproci e risultati vantaggiosi per tutti e gestire adeguatamente le differenze secondo il principio di comprensione e rispetto reciproci, ha affermato il premier cinese Li Qiang martedì 16 gennaio a Davos, Svizzera.

Nel mondo di oggi, pieno di cambiamenti e turbolenze, i legami Cina-UE rimangono una relazione tra grandi Paesi stabile, il che è il risultato degli sforzi congiunti di entrambe le parti, ha affermato Li durante l'incontro con la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen a margine della riunione annuale del Forum Economico Mondiale del 2024.

Come ha osservato il presidente cinese Xi Jinping, i legami Cina-UE hanno un significato strategico e un'influenza globale, ha affermato Li, aggiungendo che approfondire le relazioni con l'UE è sempre una priorità diplomatica per la Cina.

La Cina è disposta a collaborare con l'UE per attuare l'importante consenso raggiunto nel vertice Cina-UE e per rendere i legami bilaterali più stabili, costruttivi, reciproci e globali, in modo da promuovere meglio la prosperità e lo sviluppo della Cina, dell'UE e del resto del mondo, ha detto Li.

La Cina è pronta a importare dall'UE più prodotti in linea con la domanda del mercato e spera che l'UE allenti le restrizioni all'esportazione di prodotti high-tech verso la Cina, ha affermato, aggiungendo di sperare che le due parti collaborino per promuovere uno sviluppo più equilibrato del commercio bilaterale.

Il premier cinese ha osservato che la Cina continuerà a promuovere un ambiente imprenditoriale di livello mondiale, orientato al mercato, basato sulla legge e internazionalizzato, ed è disposta a collaborare con l'UE per rispettare congiuntamente le norme fondamentali che governano l'economia di mercato, come libero scambio, concorrenza leale e cooperazione aperta.

Si spera che l'UE sia giusta, conforme e trasparente nelle questioni economiche e commerciali, tratti le imprese cinesi in modo equo e sia prudente nell'introdurre politiche economiche e commerciali restrittive e rimedi commerciali, ha affermato Li.

Ha invitato le due parti a considerare il prossimo incontro del meccanismo China-EU High-Level People-to-People Dialogue come un'opportunità per rafforzare il dialogo e la cooperazione nei settori dell'istruzione, della scienza e della tecnologia, della cultura e del turismo e per accelerare la ripresa degli scambi di personale, in modo da infondere nuova vitalità alle relazioni Cina-UE.

Da parte sua, von der Leyen ha affermato che l'UE apprezza la continua apertura della Cina e non intende procedere al disaccoppiamento dalla Cina.

Ha affermato che l'UE è pronta a rafforzare il dialogo e la comunicazione con la Cina e a lavorare con la Cina per approfondire la cooperazione nella lotta al cambiamento climatico e promuovere la riforma dell'Organizzazione Mondiale del Commercio, migliorare gli scambi interpersonali e spingere per un ulteriore sviluppo delle relazioni UE-Cina.