Il capo delle forze di pace delle Nazioni Unite loda gli sforzi globali di mantenimento della pace della Cina

Jean-Pierre Lacroix, Sottosegretario Generale delle Nazioni Unite per le Operazioni di Pace, riceve un'intervista con Xinhua presso la sede delle Nazioni Unite a New York. (15 novembre 2021 - Xinhua/Xie E)

"Siamo stati molto felici e rincuorati nel vedere che in questo incontro a livello ministeriale, così tanti Stati membri, inclusa la Cina, hanno assunto impegni molto importanti", ha detto Jean-Pierre Lacroix, capo delle forze di pace delle Nazioni Unite, in un'intervista con Xinhua, subito dopo la riunione ministeriale biennale di peacekeeping conclusasi in Africa.

La riunione ministeriale sul mantenimento della pace delle Nazioni Unite del 2023 si è conclusa il 6 dicembre ad Accra, in Ghana. Lacroix, il Sottosegretario Generale delle Nazioni Unite per le Operazioni di Pace, ha espresso la sua soddisfazione per gli impegni nei settori dei battaglioni di fanteria, delle forze di reazione rapida, delle unità ingegneristiche e delle unità anti-esplosivi improvvisati, oltre a molti altri impegni critici.

Novantuno Stati membri e tre organizzazioni internazionali hanno espresso il loro impegno collettivo e sostegno politico al mantenimento della pace delle Nazioni Unite durante l'incontro, mentre 57 Stati membri hanno annunciato nuovi impegni per rispondere alle sfide e ai bisogni attuali e futuri, in linea con la riforma in corso nell'ambito di Action for Peacekeeping e A4P+, priorità chiave per migliorare l'efficacia del mantenimento della pace.

"La Cina ha assunto impegni molto importanti, in particolare nel campo della formazione, e in molti altri settori importanti", ha continuato. "Siamo estremamente grati agli Stati membri per questi impegni molto importanti."

"Apprezziamo estremamente il sostegno della Cina in quanto secondo maggiore contribuente finanziario al mantenimento della pace e il suo impegno volto a rafforzare la capacità e la preparazione al mantenimento della pace", ha affermato Lacroix.

"L'impegno della Cina nel continuare a inviare truppe e molti importanti impegni nell'addestramento, nell'ospitare corsi di formazione internazionali e nel sostenere la cooperazione regionale per il mantenimento della pace sono molto importanti", ha sottolineato.

Il capo delle forze di pace delle Nazioni Unite ha sottolineato il ruolo delle donne nel mantenimento della pace, affermando che "abbiamo sentito molti Stati membri impegnarsi a contribuire ai nostri sforzi per aumentare il numero e il ruolo delle donne nel mantenimento della pace. Più donne nel mantenimento della pace significano un mantenimento della pace più efficace".

Ha inoltre affermato che "uno dei nostri sforzi più importanti è aumentare il numero di donne, in particolare nelle posizioni di alto livello. Abbiamo bisogno di più donne nelle posizioni di alto livello militare, così come nella polizia".

Più di 70.000 operatori di pace, che attualmente prestano servizio in 12 missioni in tutto il mondo, stanno contribuendo a salvare vite umane, prevenire conflitti e creare condizioni per una pace duratura, ha affermato Lacroix.

Sulla salute mentale delle forze di pace, Lacroix ha affermato che "è di fondamentale importanza. Abbiamo sottovalutato l'impatto che condizioni molto difficili possono avere sulla salute mentale".

Per quanto riguarda la misinformazione e la disinformazione, Lacroix ha affermato: "Abbiamo un'iniziativa particolare per combattere la misinformazione e la disinformazione in quella che chiamiamo strategia per la trasformazione digitale del mantenimento della pace".