- Scopri di più
Chiaverano torna a Yuhu dopo 5 anni dall'accordo di collaborazione (5)
La via Yuhu a Chiaverano. (Foto/ANGI) |
Nel 2018, Chiaverano, un paesino di 2000 abitanti della provincia di Torino, firmò un accordo di collaborazione con la città cinese di Yuhu, grazie agli sforzi del sindaco Maurizio Fiorentini, di Fabio Nalin, "ambasciatore" chiaveranese nella città cinese, di Chen Ming, presidente dell'Associazione Nuova Generazione Italo-Cinese di Torino (ANGI), innamoratosi del paesino, e dei residenti della contea di Wencheng (contea in cui è situata Yuhu) all'estero.
Yuhu, nella provincia dello Zhejiang, è stata la quinta Città Slow Internazionale in Cina e la prima nella provincia. L'accordo si basa proprio sul concetto di città slow, essendo anche Chiaverano una di esse, e sul vivere lento e sano. Ciò che accomuna i due luoghi, afferma Nalin, sono i paesaggi incantevoli, la cultura del cibo, la passione per la poesia, ma soprattutto le radici emigratorie di entrambi i luoghi. Sia la contea di Wencheng che Chiaverano, infatti, hanno visto in passato molti dei loro abitanti partire all'estero per costruire un futuro migliore per i propri familiari a casa.
Dopo cinque anni Chiaverano è tornata a Yughu attraverso il suo "ambasciatore", per partecipare al Forum Internazionale per lo Sviluppo delle Città Slow, durante il quale si è parlato, tra le altre cose, di scambi culturali internazionali, turismo, sviluppo digitale, identità culturale, poesia e salute.
Nalin non si è presentato a mani vuote al Forum. Ha portato con sé due importanti notizie. Infatti, Chiaverano ha deliberato in giunta comunale di intitolare alla città di Yuhu una via del paese, la quale pur mantenendo il nome originale, via Porta Nona, si chiamerà anche via Yuhu. Inoltre, il sindaco Fiorentini ha reso noto che una bozza di documento di gemellaggio tra Chiaverano e Yuhu è già stata preparata ed è in fase di approvazione.
people.cn © People's Daily Online