Il tocco italiano arriva nei cinema cinesi

Il film italiano Acqua e Anice è stato proiettato al China Film Archive nell'ambito degli eventi Italian Screens a Beijing il 16 novembre. [Foto fornita al China Daily]

Per la prima volta dal suo lancio nell'ottobre dello scorso anno, Italian Screens - New Italian Cinema Goes Abroad, un progetto per favorire gli scambi internazionali, è arrivato a Beijing, dove ha tenuto due eventi giovedì 16 e venerdì 17 novembre.

Organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano, da Cinecittà, dalla Direzione Generale Cinema e Audiovisivo e dal Premio David di Donatello dell'Accademia del Cinema Italiano, il progetto mira a promuovere i film italiani, l'Italian Film Distribution Fund, lo sviluppo, gli incentivi alla produzione, i crediti d'imposta e le location per le riprese in Italia.

Finora Italian Screens ha visitato più di 50 città in 20 Paesi, tra cui Stati Uniti, India, Germania, Brasile, Argentina, Corea del Sud e Colombia.

Il primo evento il 16 novembre, la proiezione di Acqua e Anice, si è tenuto presso il China Film Archive. Interpretato da Stefania Sandrelli, il film è stato nominato alle Giornate degli Autori, sezione parallela della Mostra del Cinema di Venezia 2022.

Il secondo evento, tenutosi presso l'Istituto Italiano di Cultura presso l'Ambasciata d'Italia a Beijing, ha cercato di pubblicizzare le politiche vantaggiose legate alla distribuzione dei film italiani all'estero e alle riprese di film in Italia.

Come momento saliente dell'evento, gli organizzatori hanno presentato l'Italian Film Distribution Fund, che dispone di un fondo di sostegno annuale di 2,1 milioni di euro. Ogni film italiano distribuito dai distributori stranieri ha diritto a ricevere un massimo di 50.000 euro di sostegno finanziario, e le distribuzioni online possono garantire fino a 15.000 euro.

"Abbiamo osservato un notevole aumento della popolarità dei film italiani tra il pubblico cinese, sia nelle sale che sulle piattaforme di streaming. Per rispondere a questa crescente domanda, la nostra collaborazione con gli 'Oscar' italiani - il Premio David di Donatello - si concentra sulla selezione dei migliori film italiani contemporanei da proiettare", ha dichiarato Roberto Stabile, responsabile dei Progetti Speciali della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo di Cinecittà.

Massimo Ambrosetti, ambasciatore d'Italia in Cina, ha espresso la sua aspettativa che il progetto "rafforzi la collaborazione cinematografica esistente tra i due Paesi, aprendo la strada a idee innovative e opportunità per il nostro sviluppo futuro condiviso".

Ha inoltre sottolineato il ruolo dell'evento nel promuovere la collaborazione internazionale e nel fungere da ponte per consentire a più professionisti del cinema di impegnarsi nella produzione cinematografica in Italia.

Dopo gli eventi di Beijing, Italian Screens proietterà 10 film, tra cui il film biografico Dante e il titolo di fantascienza Hypersleep, a Hong Kong tra il 23 e il 30 novembre. Inoltre, collaborerà con il 5° Hainan Island International Film Festival per proiettare sei nuovi film a dicembre.