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La nuova politica COVID della Cina aumenta la domanda globale (2)
L'ottimizzazione delle politiche di risposta al COVID-19 della Cina aumenterà la domanda globale e allevierà le restrizioni alle filiere di approvvigionamento, ha affermato il Labor Institute for Economic Research (LABORE) finlandese nelle sue previsioni economiche per il 2023-2025 pubblicate giovedì 20 aprile.
La maggior parte delle previsioni si aspetta che l'economia del Paese cresca in modo sostenibile nei prossimi anni a seguito dei recenti aggiustamenti nella sua risposta al COVID-19, ha affermato l'istituto.
Lo sviluppo economico positivo in Cina aumenta la domanda globale e allenta la pressione sulle filiere di approvvigionamento, con un effetto positivo sull'economia globale.
Per quanto riguarda l'economia globale, le previsioni economiche finlandesi affermano che l'inflazione diffusa e il conseguente inasprimento della politica monetaria dovrebbero avere un impatto significativo sulla crescita economica globale. Anche il perdurare del conflitto tra Russia e Ucraina e l'intensificarsi delle tensioni tra Stati Uniti e Cina aumentano l'incertezza globale.
Secondo le principali agenzie di previsione, l'economia statunitense rallenterà significativamente nel 2023 e dovrebbe riprendersi nel 2024 e nel 2025. L'economia nell'eurozona crescerà, anche se l'economia tedesca dovrebbe indebolirsi nel 2023. L'economia del Regno Unito dovrebbe contrarsi quest'anno e non si riprenderà in modo significativo nel 2024.
Inoltre, la previsione di LABORE afferma che l'economia finlandese si ridurrà dello 0,2% nell'anno in corso e crescerà dell'1% nel 2024 e del 2,7% nel 2025.
Fondata nel 1971, la ricerca di LABORE si concentra sull'economia del lavoro, compresa la ricerca sull'istruzione, le finanze pubbliche e la macroeconomia.
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