Cinquantuno dispersi dopo il crollo della miniera di carbone in Mongolia Interna

Cinquantuno lavoratori sono ancora dispersi in seguito al crollo di una miniera di carbone a cielo aperto nella Lega dell'Alxa, regione autonoma della Mongolia Interna, secondo le autorità locali.

L'incidente, avvenuto intorno alle 13 di mercoledì 22 febbraio, ha finora provocato due morti e sei feriti.

In precedenza, le autorità locali avevano dichiarato che il numero di lavoratori intrappolati era di 53. Il numero è stato cambiato in 51 alle 00:30 di giovedì dopo ulteriori indagini e verifiche.

Li Zhongzeng, capo della Lega dell'Alxa, ha detto che nel sito sono arrivate 11 squadre di soccorso con 470 soccorritori. Il loro lavoro è facilitato da oltre 130 set di grandi macchinari. Wang Xiangxi, ministro della gestione delle emergenze, e Sun Shaocheng, capo del Partito nella Mongolia Interna, sono entrambi arrivati alla miniera di carbone per guidare l'operazione di salvataggio.