Commissionata la prima base di prova per droni in Cina

è stato messo in servizio nella mattina del 10 settembre, il primo poligono per il test di aeromobili a pilotaggio remoto (APR) in Cina. Situato nella contea di Jingbian, nella provincia nord-occindentale dello Shaanxi, la nuova base di prova ha colmato la lacuna presente nella catena industriale degli APR nel paese.

Il progetto prevede che la base diventi un'area comprensiva di dimostrazione per l'industria APR nazionale e una piattaforma di servizio pubblico.

La costruzione della prima base cinese per il collaudo degli APR, anche nota come l'aeroporto di aviazione generale Jingbian, è stata avviata nel 2015 e copre un'area di 5063 mu (337,5 ettari), con 5000 kilometri quadrati di spazio aereo e una pista lunga 2400 metri e larga 45.

L'aeroporto ha già superato le ispezioni delle autorità aeronautiche, ottenuto la licenza d'uso aeroportuale ed è attualmente in piena attività.

La base, oltre a quella di aeroporto, ha una serie di funzioni centrate sugli aeromobili a pilotaggio remoto, quali centro di ricerca scientifica, centro per la certificazione di aeronavigabilità dei droni, vetrina per i prodotti APR, centro d'emergenza, manutenzione e soccorso, polo di addestramento del personale, sede di conferenze ed esibizioni e molte altre.

L'istituto di ricerca per gli APR della Northwestern Polytechnical University, ente operatore e responsabile per la base aerea, ha dato garanzia di collaborazione con aziende, istituzioni pubbliche e istituti di ricerca dell'industria per trasformare la base in un centro servizi di classe mondiale per la prova e il volo degli APR.