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La Cina seguirà le regole dell'OMC per gestire la contestazione dell'UE sull'indagine anti-sovvenzioni sui prodotti lattiero-caseari
Il Ministero del Commercio cinese (MOC) ha dichiarato lunedì 23 settembre di aver ricevuto la richiesta di consultazione emessa dall'Unione Europea (UE) tramite l'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) in merito all'indagine anti-sovvenzioni della Cina sulle importazioni di prodotti lattiero-caseari dell'UE.
In una dichiarazione, il MOC ha affermato che la Cina si rammarica che l'UE abbia contestato il caso tramite il meccanismo di risoluzione delle controversie dell'OMC, ma il Paese gestirà la contestazione in conformità con le pertinenti norme dell'OMC.
"Come membro dell'OMC, la Cina ha sempre utilizzato misure di rimedio commerciale con cautela e moderazione per salvaguardare un commercio equo e libero", indica la dichiarazione.
Ha osservato che la Cina ha avviato la sua indagine anti-sovvenzioni sui prodotti lattiero-caseari dell'UE in conformità con le leggi cinesi e in risposta a una richiesta dell'industria nazionale, e che il governo cinese ha la responsabilità di salvaguardare i legittimi diritti e interessi delle sue industrie nazionali.
Il mese scorso, la Cina ha avviato l'indagine anti-sovvenzioni su determinati prodotti lattiero-caseari importati dall'UE. Esaminerà prodotti come formaggio fresco, cagliata e formaggio erborinato. Secondo il Ministero del Commercio, saranno inoltre esaminati eventuali danni arrecati alle relative industrie cinesi dal 1° gennaio 2020 al 31 marzo 2024.
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