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Caso anti-sovvenzioni sui veicoli elettrici, Ministero del Commercio cinese: "Disponibili a collaborare con l'Unione Europea"
Il 10 settembre, il portavoce del Ministero del Commercio cinese ha risposto alle domande relative al caso anti-sovvenzioni tra Cina e Unione Europea riguardante i veicoli elettrici.
Dopo l'annuncio dell'UE di un'indagine anti-sovvenzioni sui veicoli elettrici cinesi, il governo cinese si è impegnato a risolvere la questione attraverso il dialogo e la consultazione. Il 20 agosto, la Commissione Europea ha pubblicato una comunicazione preliminare prima della sentenza finale. Anche se la Cina non può essere d'accordo o accettare la decisione finale, ha comunque dimostrato la massima sincerità, lavorando con impegno per risolvere gli attriti tramite il dialogo e la consultazione, cercando una soluzione reciprocamente accettabile.
La Cina è disposta a continuare a collaborare strettamente con l'Unione Europea per raggiungere una soluzione rapida che rispetti gli interessi comuni di entrambe le parti e le norme dell'Organizzazione Mondiale del Commercio, promuovendo lo sviluppo solido e stabile delle relazioni economiche e commerciali sino-europee.
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