Cina: "misure risolute ed efficaci" per sconfinamento filippino a Xianbin Jiao

Nel corso della conferenza stampa ordinaria tenutasi il 19 agosto al Ministero cinese degli Esteri, un giornalista ha chiesto alla portavoce del dicastero, Mao Ning, di commentare lo sconfinamento a Xianbin Jiao da parte di due imbarcazioni della guardia costiera filippina.

In risposta, Mao Ning ha ricordato che il 19 agosto due imbarcazioni della guardia costiera filippina hanno sconfinato nell'area marittima nei pressi di Xianbin Jiao delle cinesi isole Nansha senza aver ottenuto il previo permesso del governo cinese; oltre a ciò, le due imbarcazioni hanno speronato deliberatamente e in modo pericoloso i battelli di pattugliamento della Guardia costiera cinese, ignorandone la dissuasione e gli ammonimenti; per tale motivo le Filippine devono assumersene la piena responsabilità. La Guardia costiera cinese ha adottato, nei confronti delle imbarcazioni filippine, le misure necessarie in accordo alle leggi nazionali e al diritto internazionale. La gestione da parte cinese è stata professionale, moderata ed effettuata secondo gli standard.

Mao Ning ha inoltre aggiunto che tale comportamento della parte filippina ha violato gravemente la sovranità cinese e i regolamenti stabiliti nella Dichiarazione sul Codice di Condotta nel Mar Cinese Meridionale, compromettendo gravemente la pace e la stabilità della regione. La Cina si oppone con fermezza a tale comportamento e continuerà ad adottare misure risolute ed efficaci per salvaguardare i propri diritti, interessi territoriali e marittimi, nonché la serietà della Dichiarazione sul Codice di Condotta nel Mar Cinese Meridionale.