La Cina emana linee guida per accelerare la transizione verde dello sviluppo economico e sociale

Il Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese (PCC) e il Consiglio di Stato hanno svelato una serie di linee guida per accelerare la transizione verde in tutte le aree dello sviluppo economico e sociale.

Secondo le linee guida recentemente pubblicate, gli obiettivi principali sono l'ottenimento di "risultati notevoli" nella transizione verde in tutte le aree dello sviluppo economico e sociale entro il 2030 e l'instaurazione di un sistema economico di sviluppo verde, a basse emissioni di carbonio e circolare e il sostanziale raggiungimento dell'obiettivo di una Cina meravigliosa entro il 2035.

Le linee guida hanno sollevato una serie di compiti lavorativi come l'ottimizzazione dello sviluppo e la protezione dello spazio territoriale, la promozione della transizione verde e a basse emissioni di carbonio nella struttura industriale e nel settore energetico, nonché la promozione della transizione verde nel settore dei trasporti e nello sviluppo urbano-rurale.

Le linee guida propongono anche obiettivi di lavoro quantitativi per diversi campi. Entro il 2030, la portata dell'industria del risparmio energetico e della tutela ambientale nel Paese raggiungerà circa 15 trilioni di yuan (circa 2,1 trilioni di dollari), la quota di energia non fossile aumenterà fino a circa il 25 percento del consumo energetico e la capacità installata di energia idroelettrica a pompaggio supererà i 120 milioni di kilowatt.

Entro il 2030, l'intensità delle emissioni di carbonio del trasporto commerciale per unità di fatturato diminuirà di circa il 9,5 percento rispetto al 2020 e l'utilizzo annuale di rifiuti solidi ingombranti raggiungerà circa 4,5 miliardi di tonnellate, con il tasso di produzione delle risorse principali che aumenterà di circa il 45 percento rispetto al 2020, secondo le linee guida.

Secondo la Commissione Nazionale per lo Sviluppo e la Riforma (NDRC), le linee guida sono state emanate in un momento in cui la Cina ha ottenuto risultati storici nello sviluppo verde e a basse emissioni di carbonio dal 18° Congresso Nazionale del PCC nel 2012.

Ad esempio, alla fine di giugno 2024, la capacità installata di energia rinnovabile ha raggiunto 1,653 miliardi di kW, pari al 53,8 percento della capacità installata totale del Paese. Nel 2023, il consumo energetico e l'intensità delle emissioni di carbonio della nazione per unità di PIL sono diminuiti rispettivamente di oltre il 26 percento e il 35 percento rispetto al 2012, ha affermato.

Tuttavia, la NDRC ha affermato che la Cina deve ancora affrontare difficoltà e sfide nella transizione verde, con la struttura energetica che rimane sbilanciata verso il carbone e la quota di energia fossile e industrie tradizionali che rimangono elevate nel Paese. "Inoltre, la transizione verde globale sta affrontando battute d'arresto, le questioni ambientali e climatiche sono sempre più politicizzate e le barriere commerciali verdi stanno aumentando".

Le linee guida saranno di grande importanza per promuovere la transizione verde del modello di sviluppo, promuovere in modo completo la costruzione di una Cina meravigliosa e raggiungere uno sviluppo di alta qualità, secondo la NDRC.

Le linee guida evidenziano anche la transizione verde nel modello di consumo incoraggiando le persone a perseguire una vita verde e sana. Mirano anche a incrementare il consumo verde ampliando la portata e la scala degli appalti pubblici di prodotti verdi, promuovendo programmi di permuta per incrementare la spesa dei consumatori per prodotti verdi e realizzando campagne di marketing per veicoli a nuova energia ed elettrodomestici verdi nelle regioni rurali.

Secondo le linee guida, il Paese perseguirà politiche fiscali e di tassazione che favoriscano la promozione di uno sviluppo verde e a basse emissioni di carbonio e l'uso efficiente delle risorse.

In termini di strumenti finanziari, la Cina estenderà il periodo di attuazione degli strumenti di supporto alla riduzione delle emissioni di carbonio fino alla fine del 2027 e svilupperà attivamente strumenti finanziari come il finanziamento azionario verde, il leasing finanziario verde e i trust verdi.

Per quanto riguarda i meccanismi di investimento, gli investimenti nell'ambito del bilancio centrale sosterranno attivamente progetti chiave e il governo incoraggerà e regolerà la partecipazione del capitale sociale a progetti verdi e a basse emissioni di carbonio, secondo le linee guida.