Colloquio telefonico tra l'inviato speciale cinese per il Medio Oriente e l'inviato speciale svizzero per gli affari del Medio Oriente

Il 5 agosto, Zhai Jun, inviato speciale del governo cinese per il Medio Oriente, ha avuto un colloquio telefonico con Wolfgang Amadeus Brülhart, inviato speciale della Svizzera per gli affari del Medio Oriente.

Per l'occasione, Brülhart ha espresso congratulazioni e apprezzamento per il successo della mediazione cinese che ha portato 14 fazioni palestinesi a tenere colloqui di riconciliazione a Beijing e a firmare congiuntamente la "Dichiarazione di Beijing sul rafforzamento dell'unità nazionale palestinese e la fine delle divisioni". Ha sottolineato che la Svizzera condivide la stessa posizione della Cina sulla questione della riconciliazione interna palestinese, ritenendo che la formazione di una posizione unificata e di una voce comune da parte delle varie fazioni palestinesi sia la condizione preliminare per realizzare la soluzione dei due Stati e risolvere la questione palestinese. Ha auspicato di mantenere i contatti con la Cina in merito.

Zhai Jun, su richiesta, ha illustrato la situazione relativa ai colloqui di riconciliazione a Beijing tra le fazioni palestinesi e ha dichiarato che la Cina spera sinceramente che queste ultime, sulla base della riconciliazione interna, realizzino al più presto l'unità e l'indipendenza nazionale. La Cina apprezza gli sforzi della Svizzera per l'attuazione della soluzione dei due Stati e intende collaborare con il Paese per continuare a contribuire attivamente alla promozione della pace e della stabilità della regione.