Accordo provvisorio tra la Cina e le Filippine sulla gestione della situazione a Ren'ai Jiao

Lunedì 22 luglio, un portavoce del Ministero degli Esteri cinese ha rilasciato dichiarazioni sul raggiungimento di un accordo provvisorio tra la Cina e le Filippine per la gestione della situazione a Ren'ai Jiao.

Il portavoce ha sottolineato innanzitutto che la secca di Ren'ai Jiao fa parte dell'arcipelago Nansha Qundao cinese e che la Cina ha sovranità su Ren'ai Jiao e sul resto del Nansha Qundao, nonché sulle acque adiacenti. Su come gestire l'attuale situazione a Ren'ai Jiao, la Cina ha pubblicamente dichiarato la sua posizione di principio che consiste in tre punti:

Innanzitutto, tenendo la sua nave da guerra arenata deliberatamente a Ren'ai Jiao per decenni, le Filippine hanno violato la sovranità della Cina e la Dichiarazione sulla Condotta delle Parti nel Mar Cinese Meridionale (DOC), in particolare l'articolo 5 che afferma che le parti dovrebbero astenersi dall'agire di abitare sulle isole e sulle barriere coralline disabitate. Continuiamo a chiedere alle Filippine di rimuovere la nave da guerra e ripristinare lo stato di Ren'ai Jiao di non ospitare personale o strutture.

In secondo luogo, da ora fino a quando la nave da guerra verrà rimorchiata via, se le Filippine dovessero inviare beni di prima necessità al personale che vive sulla nave da guerra, la Cina è disposta a consentirlo in uno spirito umanitario se le Filippine informeranno la Cina in anticipo e in seguito a una verifica in loco. La Cina monitorerà l'intero processo di rifornimento.

In terzo luogo, se le Filippine dovessero inviare una grande quantità di materiali da costruzione alla nave da guerra e tentare di costruire strutture fisse o un avamposto permanente, la Cina non lo accetterà assolutamente e fermerà risolutamente tali atti in conformità con la legge e i regolamenti per sostenere la sovranità della Cina e la sacralità del DOC.

Il portavoce ha affermato che sulla base della posizione di principio di cui sopra, la Cina ha recentemente avuto una serie di consultazioni con le Filippine sulla gestione della situazione a Ren'ai Jiao e ha raggiunto un accordo provvisorio con le Filippine sul rifornimento umanitario di beni di prima necessità. Le due parti hanno concordato di gestire congiuntamente le divergenze sulle questioni marittime e di lavorare per la de-escalation nel Mar Cinese Meridionale.