La Cina chiede all'OMC di istituire un comitato relativo all'Inflation Reduction Act statunitense

Lunedì 15 luglio, la Cina ha chiesto all'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) di istituire un gruppo di esperti in merito ai sussidi per i veicoli a nuova energia (NEV) ai sensi dell'Inflation Reduction Act (IRA) degli Stati Uniti.

Per salvaguardare i diritti e gli interessi della sua industria NEV, il 26 marzo la Cina ha presentato un reclamo al meccanismo di risoluzione delle controversie dell'OMC sui sussidi statunitensi per i NEV. Tuttavia, la parte statunitense non è riuscita a raggiungere una soluzione con la Cina tramite consultazioni, motivo per cui la Cina ha avanzato il caso, ha affermato un portavoce del Ministero del Commercio cinese.

L'industria NEV cinese ha dato importanti contributi agli sforzi globali nella transizione verso l'energia verde e nelle risposte al cambiamento climatico, ha affermato il portavoce rispondendo alle richieste dei media.

L'IRA considera l'uso di prodotti provenienti da regioni specifiche come gli Stati Uniti come prerequisito per i sussidi, esclude i prodotti dei membri dell'OMC tra cui la Cina, imposta artificialmente barriere commerciali e aumenta il costo della transizione verso l'energia verde, ha affermato il portavoce.

Non importa quanto ben confezionati o decorati, i sussidi in questione sono di natura discriminatoria e protezionistica e violano le regole dell'OMC.

La Cina è determinata a far progredire i procedimenti e ad adottare misure concrete per sostenere l'autorità e l'efficacia del sistema commerciale multilaterale con l'OMC al centro e salvaguardare gli sforzi congiunti del mondo per affrontare il cambiamento climatico.

La Cina rispetta l'implementazione dei sussidi industriali da parte dei membri dell'OMC in conformità con le regole dell'OMC e a sostegno della transizione verso l'energia verde e dello sviluppo economico e sociale, ha affermato il portavoce.

"Esortiamo la parte statunitense a rispettare le regole dell'OMC e a smettere di abusare delle sue politiche industriali per minare la cooperazione internazionale sul cambiamento climatico", ha affermato il portavoce.

Secondo le norme dell'OMC sulla risoluzione delle controversie, se le consultazioni non riescono a risolvere una controversia entro 60 giorni dalla data di ricezione della richiesta di consultazioni, la parte reclamante può richiedere l'istituzione di un comitato.

"La mossa della Cina è un passo significativo per accelerare il processo di contenzioso contro gli Stati Uniti per il loro IRA e merita molta attenzione", ha affermato Ji Wenhua, professore di legge presso l'Università di Commercio ed Economia Internazionale di Beijing.

Ji ha affermato che le misure statunitensi in questione costituiscono essenzialmente sussidi per la sostituzione delle importazioni, un sussidio che è subordinato all'uso di beni nazionali rispetto a quelli importati.

Le norme di introduzione e attuazione dell'IRA hanno gravemente disturbato la filiera industriale e la filiera di approvvigionamento globale dei NEV, aumentato il costo della transizione energetica e danneggiato l'ambiente di concorrenza leale. Inoltre, ha messo in discussione l'autorità del sistema commerciale multilaterale, ha affermato Ji.

L'avanzamento del processo di contenzioso da parte della Cina contro gli Stati Uniti non solo dimostra la sua ferma posizione nel sostenere il sistema commerciale multilaterale, ma offre anche un'opportunità agli altri membri di esprimere preoccupazioni su questioni correlate e di difendere congiuntamente le regole economiche e commerciali internazionali, ha affermato Ji.

Dopo che il gruppo di esperti sarà stato istituito, condurrà il lavoro secondo la procedura di contenzioso, esaminerà i fatti e le questioni legali coinvolte nel caso e prenderà una decisione.

Sulla base delle informazioni attuali, anche se gli Stati Uniti tentassero di giustificare le proprie azioni come misura per affrontare il cambiamento climatico, è improbabile che rispettino le regole di eccezione dell'OMC e non possano modificare la natura della loro violazione delle regole dell'OMC, ha affermato Ji.