Città portuali cinesi registrano un'impennata nell'economia portuale nel 2023

Nave portacontainer COSCO Shipping Camellia presso il Pacific International Container Terminal del porto di Tianjin, nella Cina settentrionale. (15 maggio 2024 - Xinhua/Zhao Zishuo)

Le città portuali cinesi hanno visto il valore aggiunto della loro economia portuale raggiungere i 6,2 trilioni di yuan (circa 869,05 miliardi di dollari) nel 2023, che rappresenta il 13,4 percento della produzione economica totale di queste città, ha affermato un rapporto pubblicato mercoledì 10 luglio.

Il valore aggiunto è aumentato di 192,9 miliardi di yuan rispetto all'anno precedente, secondo il Port Economic Development Report of Chinese Seaport Cities 2024 pubblicato dal Transport Planning and Research Institute del Ministero dei Trasporti, alla Tianjin International Shipping Industry Expo 2024 iniziata mercoledì nella municipalità di Tianjin.

Il rapporto fornisce una valutazione completa dello sviluppo economico portuale delle 59 città portuali del Paese.

In particolare, le città portuali della regione del delta del fiume Yangtze hanno contribuito al 44,7 percento del valore aggiunto totale dell'economia portuale, emergendo così come l'area più sviluppata dell'economia portuale tra le regioni costiere.

Nel 2023, l'economia portuale rappresentava rispettivamente il 15 percento, il 22 percento e l'8 percento delle industrie primarie, secondarie e terziarie nelle città portuali, sostenendo in modo significativo le industrie primarie e secondarie, afferma il rapporto.

Il rapporto ha osservato che l'economia portuale cinese si basa ancora su industrie tradizionali fondamentali, affrontando i problemi di basso contenuto tecnologico, filiera industriale incompleta e minore sviluppo di cluster.