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Fiera internazionale dell'industria culturale vede una proficua collaborazione
Una donna visita un'installazione durante la China (Shenzhen) International Cultural Industries Fair (ICIF) a Shenzhen, provincia del Guangdong, nel sud della Cina. (24 maggio 2024 - Xinhua/Liang Xu) |
Oltre 4.000 progetti di investimento e finanziamento sono stati presentati e scambiati in loco durante una fiera dell'industria culturale conclusasi lunedì 27 maggio nella metropoli di Shenzhen, nel sud della Cina.
La 20a edizione della China (Shenzhen) International Cultural Industries Fair (ICIF), un evento culturale leader in Cina e un'importante piattaforma che aiuta la cultura cinese a diventare globale, ha visto negli ultimi cinque giorni oltre 100 eventi di lancio di progetti di innovazione e nuovi prodotti.
Ha ospitato più di 20 eventi promozionali e aperto 52 sedi secondarie incentrate su argomenti che vanno dall'empowerment digitale e dalla stimolazione del consumo culturale all'approfondimento dell'innovazione e della cooperazione nella Greater Bay Area di Guangdong-Hong Kong-Macao.
La portata internazionale della fiera continua a crescere. La 20a edizione dell'ICIF, tenutasi simultaneamente online e offline, ha attirato oltre 6.000 enti governativi, organizzazioni culturali e imprese e, secondo i suoi organizzatori, ha esposto più di 120.000 mostre.
Alla fiera hanno partecipato più di 300 espositori stranieri provenienti da 60 Paesi e regioni, con un picco di oltre 140.000 visite alla sede principale registrate in un solo giorno, sottolineando l'attrattiva e l'influenza globale della fiera.
Fondata nel 2004, l'ICIF si è evoluta in una piattaforma internazionale che non solo mette in mostra la diversità culturale e la ricchezza creativa della Cina e di altri Paesi, ma aiuta anche le imprese culturali a prosperare attraverso le mostre.
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