Nono summit tra i leader di Cina, Giappone e Corea del Sud: rilancio e ripresa della cooperazione tra i tre Paesi

Rispondendo ad una domanda relativa alla partecipazione del Premer cinese, Li Qiang, al nono summit tra i leader di Cina, Giappone e Corea del Sud avvenuto il 27 maggio a Seoul, la portavoce del Ministero cinese degli Esteri, Mao Ning, ha affermato durante una conferenza stampa tenutasi il 27 maggio che in occasione del 25esimo anniversario dell'istituzione del meccanismo di cooperazione tra Cina, Giappone e Corea del Sud, è di grande importanza tenere nuovamente l'incontro dei leader dei tre Paesi dopo un periodo di oltre quattro anni, segnando il rilancio e la ripresa della cooperazione tra di loro.

La Cina attribuisce da sempre grande importanza alla cooperazione con il Giappone e la Corea del Sud. Il Premier Li Qiang ha proposto cinque suggerimenti al summit per approfondire la cooperazione.

Innanzitutto promuovere il riavvio globale della cooperazione e rispettare reciprocamente gli interessi fondamentali e le principali preoccupazioni.

In secondo luogo, approfondire l'interconnessione di economia e commercio, mantenendo la stabilità e la connettività della catena di approvvigionamento e della catena industriale, ripristinando e completando quanto prima i negoziati sull'accordo di libero scambio Cina-Giappone-Corea del Sud.

In terzo luogo, guidare la cooperazione scientifica e tecnologica e rafforzare l'innovazione collaborativa e la cooperazione nei campi d'avanguardia.

Quarto, stringere i legami di scambio culturale.

Infine, sforzarsi di promuovere lo sviluppo sostenibile, rafforzando la comunicazione e la cooperazione nei settori della trasformazione a bassa emissione di carbonio, dei cambiamenti climatici, dell'invecchiamento e della risposta alle malattie epidemiche.