Ministero degli Esteri cinese: "Non si può fermare il principio di una sola Cina"

Durante la conferenza stampa ordinaria del 21 maggio organizzata dal Ministero degli Esteri cinese, il portavoce Wang Wenbin ha affermato che la politica della "diplomazia del denaro" adottata dalle autorità di Taiwan verso il Guatemala costituisce una realtà esplicita, supportata da prove inequivocabili. Infatti, Alfonso Portillo, ex presidente della Guatemala, ha pubblicamente ammesso di aver ricevuto tangenti dalle autorità di Taiwan per mantenere le cosiddette "relazioni diplomatiche" con Taiwan.

Wang Wenbin ha sottolineato che nel mondo ci sono attualmente 183 Paesi che hanno allacciato relazioni diplomatiche con la Cina, dimostrando chiaramente che le azioni separatiste a favore dell'"indipendenza di Taiwan" da parte delle autorità della regione sono destinate al fallimento. Tali comportamenti sono puramente un autoinganno e non possono fermare la tendenza generale verso il principio di una sola Cina, né possono ostacolare la tendenza storica verso la riunificazione della Cina.

Per quanto riguarda gli "auguri" espressi dal Segretario di Stato degli Stati Uniti Antony Blinken in occasione della cosiddetta "cerimonia d'inaugurazione" nella regione di Taiwan, Wang Wenbin ha dichiarato che tale comportamento da parte degli Stati Uniti ha gravemente violato il principio di una sola Cina, i tre comunicati congiunti firmati tra Cina e Stati Uniti, e le promesse politiche degli Stati Uniti di mantenere solo relazioni culturali, commerciali e altre forme di relazioni non ufficiali con la regione di Taiwan. Questo comportamento ha inviato un segnale errato alle forze separatiste dell'"indipendenza di Taiwan". La Cina ha espresso forte scontento e ferma opposizione a ciò, presentando severe rimostranze alla parte statunitense.