Cina, "severe rimostranze contro violazioni e provocazioni giapponesi in acque vicino Isole Diaoyu"

Il 28 aprile il portavoce dell'ambasciata cinese in Giappone ha risposto alla domanda di un giornalista sugli sviluppi negativi della parte giapponese relativi alle Isole Diaoyu. La Cina esorta fortemente il Giappone a rispettare lo spirito del consenso in quattro punti tra Cina e Giappone, a fermare tutte le provocazioni politiche, i fastidi in loco e le speculazioni dell'opinione pubblica, in modo da evitare un'ulteriore escalation della situazione.

Un giornalista ha posto una domanda riguardo al fatto che cinque membri della Dieta nazionale giapponese, compreso il segretario generale ad interim del Partito Liberal Democratico (LDP), hanno partecipato a una "squadra investigativa" organizzata dal governo della città di Ishigaki e siano entrati nelle acque vicino alle isole Diaoyu per condurre un'"ispezione" e hanno affermato che dovrebbero sbarcare sulle isole per indagare. Qual è il commento dell'ambasciata a riguardo?

Il portavoce dell'ambasciata cinese in Giappone ha affermato che le Isole Diaoyu e le isole circostanti sono territorio ancestrale della Cina, la quale è irremovibile nella sua determinazione e volontà di salvaguardare la propria sovranità territoriale, nonché i propri diritti e interessi marittimi. In risposta alla violazione ed alla provocazione del Giappone, la Cina ha presentato severe rimostranze al Giappone, mentre le navi della guardia costiera cinese hanno adottato misure di contrasto per salvaguardare i propri diritti in conformità con la legge.