Inviato cinese sollecita a sostenere le aspirazioni dei palestinesi allo Stato e all'indipendenza

Fu Cong, rappresentante permanente della Cina presso le Nazioni Unite, interviene al dibattito aperto ad alto livello del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulla questione israelo-palestinese presso la sede delle Nazioni Unite a New York. (18 aprile 2024 - Xinhua/Xie E)

Fu Cong, rappresentante permanente della Cina presso le Nazioni Unite, ha affermato giovedì 18 aprile che la comunità internazionale non deve più trascurare l'aspirazione di lunga data del popolo palestinese all'indipendenza e allo status di Stato, né deve perpetuare le ingiustizie storiche che ha subito.

Durante il dibattito aperto ad alto livello del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulla questione israelo-palestinese, Fu ha sottolineato la fondamentale necessità di un impegno risoluto per rivitalizzare la soluzione dei due Stati.

"La soluzione dei due Stati deve essere rivitalizzata con forte determinazione. La via d'uscita fondamentale per la questione del Medio Oriente sta nell'attuazione della soluzione dei due Stati, in modo che sia i palestinesi che gli israeliani possano realizzare una sicurezza comune e sia il popolo arabo che quello ebraico possano raggiungere uno sviluppo comune", ha detto Fu.

"L'attuale tornata del conflitto è un avvertimento estremamente tragico alla comunità internazionale che non può più eludere l'aspirazione del popolo palestinese all'indipendenza e alla condizione di Stato o perpetuare l'ingiustizia storica inflitta al popolo palestinese", ha aggiunto.

"A questo proposito, chiediamo una conferenza internazionale di pace che abbia una base più ampia ed efficace per sviluppare un'agenda per la realizzazione della soluzione a due Stati", ha aggiunto.

Giovedì prossimo il Consiglio di Sicurezza voterà sulla richiesta palestinese di diventare membro a pieno titolo delle Nazioni Unite. Fu ha sottolineato l'importanza di un immediato sostegno internazionale alla rinnovata domanda della Palestina per la piena adesione alle Nazioni Unite, esortando tutti i membri del consiglio a votare a favore.