La Cina compie progressi significativi nella tutela del diritto alla privacy

La Cina ha compiuto progressi significativi nella tutela del diritto alla privacy, ha affermato mercoledì 13 marzo Gong Xianghe, un esperto della China Southeast University, durante la 55a sessione del Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite.

Gong, a nome della China Society for Human Rights Studies, ha affermato che la privacy è un diritto umano fondamentale e un elemento chiave nella protezione della dignità umana.

Definendo la legge sulla protezione delle informazioni personali emanata nel 2021 in Cina "una pietra miliare", Gong ha affermato che la legge ha fornito un quadro giuridico completo per la protezione delle informazioni personali e quindi ha contribuito a proteggere i diritti alla privacy delle persone.

Prima di ciò, la legge sulla sicurezza informatica entrata in vigore nel 2017 garantiva il diritto delle persone alla privacy stabilendo norme rigorose per la protezione dei dati personali, ha aggiunto.

Inoltre, il codice civile entrato in vigore nel 2021 ha dedicato un capitolo autonomo con otto articoli al diritto alla privacy, ha affermato Gong, aggiungendo che anche il diritto penale contiene disposizioni che proteggono la privacy dei cittadini dalla violazione.

Sebbene il diritto alla privacy in Cina sia un concetto giuridico di recente sviluppo, la Cina ha finora adottato una serie di leggi, ha affermato Gong. Ha aggiunto che mentre la Cina si allinea agli standard internazionali in materia di protezione dei dati, queste legislazioni hanno risposto efficacemente alle richieste domestiche di protezione della privacy.