La prima stazione terrestre cinese di simulazione spaziale supera la revisione di accettazione

(6 aprile 2023 - Xinhua/Wang Song)

La prima "stazione spaziale terrestre" della Cina, la Space Environment Simulation and Research Infrastructure (SESRI), sviluppata domesticamente, ha superato la sua revisione di accettazione martedì 27 febbraio ad Harbin, capoluogo della provincia dello Heilongjiang, nel nord-est della Cina.

SESRI è una piattaforma sperimentale scientifica e tecnologica spaziale su larga scala, con sede a terra, progettata per lo studio di questioni scientifiche di base in campi quali materiali spaziali, dispositivi e fisica magnetosferica. Sviluppato dall'Harbin Institute of Technology e dalla China Aerospace Science and Technology Corporation, ha capacità di simulazione per nove fattori dell'ambiente spaziale, tra cui plasma, irradiazione di particelle e radiazione elettromagnetica solare.

Si tratta di un'importante struttura scientifica nel settore spaziale cinese, nonché del primo grande progetto infrastrutturale scientifico e tecnologico nella regione nord-orientale della Cina, secondo le autorità locali.

"Questo risultato significa che molti futuri esperimenti che prima avrebbero dovuto essere condotti nello spazio ora possono essere condotti sulla terra", ha affermato Li Liyi, capo dell'istituto di ricerca sull'ambiente spaziale e la scienza dei materiali dell'Harbin Institute of Technology.

La piattaforma sarà di grande importanza per la Cina nel facilitare importanti scoperte nell'innovazione scientifica e tecnologica, nella trasformazione e nell'aggiornamento industriale e nella coltivazione di talenti altamente qualificati, ha affermato Han Jiecai, presidente dell'Harbin Institute of Technology e accademico dell'Accademia Cinese delle Scienze.