Soldato americano si dà fuoco davanti all'ambasciata israeliana

Foto d'archivio e screenshot di Aaron Bushnell, il soldato dell'aeronautica americana che si è dato fuoco il 25 febbraio 2024 davanti all'ambasciata israeliana a Washington e in seguito è morto a causa delle ferite riportate. (Foto da heavy.com)

Secondo quanto riportato dall'agenzia stampa Reuters, è morto il 26 febbraio il soldato americano che si era dato fuoco davanti all'ambasciata israeliana negli Stati Uniti.

Il 25 febbraio, un soldato in servizio dell'aeronautica americana si è dato fuoco davanti all'ambasciata israeliana a Washington, capitale degli Stati Uniti, per protestare contro il gran numero di vittime civili palestinesi causate dalle operazioni militari israeliane nella Striscia di Gaza. Il militare è stato poi portato in ospedale per i soccorsi, dove è morto il giorno dopo.

Dallo scoppio della nuova ondata del conflitto israelo-palestinese nell'ottobre dello scorso anno, sono state numerose le proteste interne negli Stati Uniti contro l'uso eccessivo della forza da parte di Israele che ha provocato un gran numero di vittime civili palestinesi. La maggior parte delle proteste si sono svolte fuori dalle missioni diplomatiche israeliane negli Stati Uniti.