JPMorgan: Trattare la Cina come "non investibile" sarebbe "fuori bersaglio"

Sebbene l'economia cinese sia in difficoltà, considerare il Paese come non investibile sarebbe una decisione sbagliata, ha affermato John Bilton, responsabile della strategia multi-asset globale presso JPMorgan Asset Management.

"Non penso che si possa trattare la seconda economia più grande del mondo come un investimento alternativo o non investibile; sarebbe un errore", ha detto Bilton in una recente intervista con CNBC.

Il calo della popolazione cinese significa che anche la forza lavoro si sta riducendo, e la forza lavoro è il fattore più significativo della crescita economica, ha affermato Bilton, aggiungendo che gli altri motori della crescita economica devono fare sforzi enormi per farvi fronte.

Bilton ha affermato che ci sono opportunità per gli investitori in Cina, aggiungendo che i titoli di Stato cinesi potrebbero essere una di queste.

Le immense dimensioni del mercato cinese del reddito fisso e la quantità relativamente piccola di denaro internazionale al suo interno, così come il potenziale taglio dei tassi a causa della disinflazione, sono alcune delle ragioni, ha spiegato Bilton.

I mercati azionari rimangono l'altra opzione, poiché in Cina esistono ancora notevoli opportunità di selezione dei titoli, ha affermato.

"C'è molto che l'economia deve fare per evolversi in termini di settore finanziario, affrontando l'invecchiamento della popolazione, i trasporti, i servizi, ecc.", ha affermato.