Nuove scoperte svelano le pratiche di lavorazione della pietra della civiltà cinese Liangzhu

Due siti archeologici sono stati portati alla luce nella città di Hangzhou, capoluogo della provincia dello Zhejiang, nella Cina orientale, facendo luce sulla lavorazione della pietra della civiltà Liangzhu di circa 5,000 anni fa, secondo un incontro sul lavoro archeologico della provincia conclusosi domenica 21 gennaio.

I due siti archeologici sono il sito di Shenjiali nel distretto Xiaoshan della città e il sito di Shenjiafan nella contea di Tonglu.

Il sito di Shenjiali, che si estende su una superficie di circa 15,000 metri quadrati con un'area scavata di 325 metri quadrati, ha rivelato i resti di un sofisticato impianto di lavorazione della pietra della cultura Liangzhu, dove gli archeologi hanno scoperto decine di migliaia di prodotti della lavorazione della pietra.

"Il sito di Shenjiali è vicino alle montagne, dove gli scalpellini avevano accesso diretto per estrarre le pietre. Questi artigiani mantenevano standard elevati, evidenti nei ritrovamenti archeologici che mostrano molti manufatti di molatura della pietra semilavorati ben eseguiti", ha affermato Li Wei, ricercatore associato del Dipartimento di Beni Culturali e Museologia presso l'Università Fudan.

Il sito di Shenjiafan, che copre circa 40,000 metri quadrati con un'area scavata di 1,500 metri quadrati, ha rivelato oltre 200 siti, tra cui fosse con ceneri, tombe, fosse contenenti colonne e difese di pietra. Lo scavo ha anche restituito 37,000 reperti, prevalentemente prodotti in pietra della civiltà Liangzhu.

Questi manufatti comprendono vari stadi di lavorazione del gres insieme a materie prime e strumenti, ha affermato Guan Xinyu, leader esecutivo del sito, aggiungendo che il sito un tempo funzionava come una considerevole area di lavorazione della pietra.

Le nuove scoperte non solo forniscono prove archeologiche per comprendere l'origine degli strumenti di pietra nella civiltà Liangzhu, ma contribuiscono anche all'analisi e alla ricerca complessiva sulla produzione e circolazione degli strumenti di pietra all'interno di questa antica civiltà, ha affermato Wang Ningyuan, un esperto dell'istituto provinciale di beni culturali e archeologici dello Zhejiang.