Urumqi ospita il Convegno 2023 sui diritti umani dello Xinjiang

Il 20 dicembre si è tenuto a Urumqi, capoluogo della regione autonoma uigura dello Xinjiang, il Convegno 2023 "Portare avanti uno sviluppo dei diritti umani di alta qualità durante il percorso cinese verso la modernizzazione". Hanno partecipato all'evento circa 200 ospiti, tra cui esperti e studiosi nel campo dei diritti umani delle università e degli istituti di ricerca cinesi, nonché rappresentanti dei relativi dipartimenti.

Jiang Jianguo, vicedirettore della Commissione Etnie e Religioni della Conferenza Consultiva Politica del Popolo Cinese e vicedirettore esecutivo del China Society for Human Rights Studies, ha presenziato al convegno e ha pronunciato un discorso tematico. Jiang Jianguo ha detto che, nel percorso di conquista dei diritti umani, durato oltre un secolo, l'impegno della Cina in materia di diritti umani ha raggiunto tre importanti traguardi: la fondazione della Repubblica Popolare Cinese ha permesso al popolo di ottenere diritti politici da padrone di casa e ha costruito una solida base istituzionale per la lotta per altri diritti umani; la politica della riforma e dell'apertura ha permesso al popolo cinese di ottenere una libertà economica mai avuta in precedenza, gettando le basi per ottenere diritti umani in altri settori; con l'entrata nella nuova era, grazie alla pianificazione, all'impiego e alla promozione in prima persona del presidente cinese Xi Jinping, la causa dei diritti umani cinese ha creato un nuovo orizzonte della civiltà sui diritti umani; il popolo cinese gode quindi a 360 gradi di diritti umani reali, concreti ed efficienti e avanza costantemente verso la realizzazione del completo sviluppo della libertà del popolo cinese.

Durante il convegno, è stato presentato il libro blu "Report di tutela legale dei diritti umani dello Xinjiang" ed è stata inaugurata la mostra fotografica per il rispetto e la tutela dei diritti umani nello Xinjiang.