China Awards premiano le aziende italiane e cinesi per la promozione degli scambi bilaterali

Oltre 30 aziende e personalità italiane e cinesi sono state premiate mercoledì 13 dicembre a Milano con i China Awards per il loro contributo agli scambi tra i due Paesi.

Organizzata dalla Fondazione Italy China Council (ICCF), la 18a edizione degli annuali China Awards premia le imprese italiane e cinesi che si distinguono per aver contribuito alla cooperazione e agli scambi tra i due Paesi.

Alla cerimonia tenutasi presso il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci, che ha riunito circa 250 rappresentanti del mondo imprenditoriale e bancario, delle istituzioni e delle università, ha partecipato anche l'Ambasciatore cinese in Italia Jia Guide.

I China Awards sono divisi in sei diverse categorie, tra cui creatori di valore, top investor in Cina e top investor in Italia. I vincitori spaziavano dalle piccole imprese alle multinazionali, tra cui 29 aziende italiane e cinesi e due privati.

L'evento dà visibilità alle aziende che lavorano per "rafforzare i legami economici e commerciali tra i nostri due Paesi", ha sottolineato il presidente dell'ICCF Mario Boselli.

"Oggi la Cina non è più solo un Paese importante, ma anche una piattaforma per lo sviluppo delle nostre attività nel Sud-Est asiatico", ha aggiunto.

Tre premi speciali sono stati inoltre assegnati a curatori italiani e cinesi nel campo della cultura, del diritto e dello sport, tra cui la squadra olimpica cinese di sci alpinismo.

"Questo evento rappresenta una pietra miliare nel rapporto tra Italia e Cina, perché premiare le aziende di entrambi i Paesi per la loro attività intersettoriali equivale a favorire lo sviluppo e l'armonia tra i nostri rispettivi popoli", ha affermato Paolo Panerai, editore e amministratore delegato di Class Editori, un conglomerato mediatico italiano con sede a Milano co-organizzatore dei China Awards.

Alla cerimonia è seguita una cena di beneficenza, organizzata in collaborazione con il Politecnico di Milano, volta a finanziare borse di studio per sostenere gli studenti impegnati in attività che possano "rappresentare un ponte tra Italia e Cina", ha affermato l'ICCF.