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Colloquio di fine anno con il presidente CCIC Paolo Bazzoni: "Senza dialogo non c'è business"
"Le imprese italiane in Cina nel 2023 hanno manifestato l'intenzione di focalizzarsi, in modo resiliente, sul mercato cinese, che rimane un mercato molto importante per il Made in Italy". Con queste parole, Paolo Bazzoni, presidente della Camera di Commercio italiana in Cina, ha rilasciato la scorsa settimana un'intervista di fine anno con un giornalista del CMG.
In un contesto economico contraddistinto da difficoltà a livello globale, che comprende anche la Cina, il mondo imprenditoriale dovrebbe essere in grado di reagire e ridisegnare i modelli di business, puntando soprattutto sul rafforzamento del dialogo. Secondo Bazzoni, il dialogo è essenziale per il business ed è necessario valutare come rimodellarlo per ridurre i rischi e ampliarne le opportunità. Nel corso del 2023, il posizionamento delle quote di mercato delle imprese italiane in Cina rimane saldo.
"Per il prossimo anno", afferma Paolo Bazzoni, "si prospettano occasioni di crescita e di attrazione per nuove aziende, soprattutto nei settori del lifestyle di alta gamma". Inoltre, continua il presidente della Camera di Commercio italiana in Cina, "aumentare l'interscambio di studenti sarà fondamentale perché attraverso la conoscenza e la comprensione delle culture e delle metodologie di business, si può aprire la mente e offrire più possibilità ai giovani di confrontarsi, perché il futuro è nell'interazione".
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