Il ritorno della Cina soddisfa le grandi aspettative del World Travel Market

Lunedì 6 novembre la Cina ha fatto il suo ritorno al World Travel Market (WTM) di Londra 2023 con una ricca varietà di risorse e servizi turistici, attirando fornitori di servizi di viaggio da tutto il mondo e avidi viaggiatori desiderosi di visitare, o rivisitare, il Paese.

A tema "Nihao China", il padiglione cinese al WTM mette in mostra i punti salienti del patrimonio culturale cinese, oltre a tavole rotonde sul turismo. Presenta inoltre destinazioni turistiche uniche, rotte aeree che collegano l'Europa e la Cina e informazioni relative ai viaggi, comprese le politiche di restituzione dei dazi.

La delegazione cinese è composta da rappresentanti di Beijing e Shanghai, nonché delle province di Shaanxi, Hubei e Jiangxi, insieme a compagnie aeree e compagnie turistiche.

"C'è così tanto da vedere in Cina che non è possibile farlo in un solo viaggio", ha detto a Xinhua davanti al padiglione cinese Rosie Fluskey, blogger di viaggi e influencer. è stata in città tra cui Beijing, Shanghai, Xi'an e Harbin e non vede l'ora di visitare nuovamente la Cina.

Dopo la revoca delle restrizioni ai viaggi in Cina all'inizio di quest'anno, le aziende turistiche internazionali hanno di conseguenza perfezionato i loro piani aziendali.

La Cina è una "destinazione molto attraente" per i clienti internazionali grazie alle sue diverse risorse turistiche in termini di cultura, storia, paesaggi, paesaggi urbani e cucina, ha affermato Boon Sian Chai, amministratore delegato e vicepresidente dei mercati internazionali di Trip.com Group.

Lanciato nel 1980, WTM London introduce ogni anno gli acquirenti di viaggi globali alle più grandi destinazioni e marchi del mondo. è uno degli eventi di viaggio e turismo più influenti al mondo.

Il WTM di Londra di quest'anno è stato inaugurato lunedì e durerà fino a mercoledì. Si prevedeva che accoglierà circa 4000 espositori provenienti da oltre 180 Paesi e regioni. Sono inoltre in programma oltre 70 sessioni di conferenze con 170 relatori.