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Un viaggio d'amicizia nella Cina: scambi amichevoli lungo le rive del fiume Huangpu
La mattina dell'11 ottobre, su invito della Fondazione cinese per la pace e lo sviluppo (CFPD), una delegazione di personalità civili internazionali è arrivata a Shanghai per visitare il Centro Civico di Gubei, la Sala Commemorativa del Primo Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese, Sala Espositiva di Pianificazione Urbana del Popolo e la Torre della Perla Orientale. Lungo le rive del fiume Huangpu, la delegazione ha avuto opportunità di percepire profondamente la storia e la cultura di Shanghai, sperimentando l'atmosfera armoniosa di prosperità e sviluppo locale.
Una comunità felice
La delegazione prima si è recata al Centro civico di Gubei nel distretto di Changning. Qui si possono trovare vari tipi di servizi tra cui mensa per gli anziani, aula dell'opera Kunqu e biblioteca, per fornire aiuti necessari ai residenti del quartiere.
Amangeldiyev Sapargeldi, un dottorando di ricerca della Peking University dal Turkmenistan, si è detto molto impressionato dal menu fisso da 18 yuan della mensa per gli anziani. "Il prezzo è veramente conveniente", ha detto, guardando il tabellone dei menu all'ingresso. "Il Centro Civico di Gubei è davvero comodo. Al giorno d'oggi i giovani devono andare a lavorare e non hanno molto tempo per prendersi cura degli anziani e dei bambini. Qui gli anziani e i bambini possono trovarsi bene, ed è bello avere un posto come questo nella comunità".
Il "Grande Inizio" del PCC
Per gli amici stranieri, visitare la Sala Commemorativa del Primo Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese (PCC) è il modo più intuitivo e vivido per conoscere la storia del PCC.
"In quanto luogo di nascita del PCC, la sede del Primo Congresso Nazionale del PCC commemora le lotte e i sacrifici dei predecessori rivoluzionari. Attraverso la visita, gli stranieri possono acquisire una comprensione meglio e più profonda dello spirito combattivo e quello rivoluzionario del popolo cinese", ha affermato Zoon Ahmed, ricercatrice presso il Centro per la Cina e la globalizzazione (CCG). "I predecessori rivoluzionari cinesi hanno fatto innumerevoli sacrifici e lotte. Questo spirito è stato tramandato di generazione in generazione e il popolo cinese di oggi sta ancora lottando per garantire una vita felice ai loro discendenti."
Il 10o anniversario della BRI
Quest'anno ricorre il decimo anniversario della Belt and Road Initiative (BRI) proposta dalla Cina. Negli ultimi 10 anni, grazie agli sforzi congiunti di tutte le parti, la costruzione congiunta della Belt and Road si è trasformata da concetto ad azione e da visione a realtà.
In piedi sulle rive del fiume Huangpu, Israt Amin, conduttrice del canale televisivo Channel24 del Bangladesh, ha affermato: "L'iniziativa 'Belt and Road' ha promosso la costruzione di infrastrutture nei settori dei trasporti, dell'energia, delle comunicazioni e in altri campi e gli scambi culturali, che sono uno scambio di emozioni, pensieri e saggezza tra persone di Paesi diversi". Ha inoltre affermato che la costruzione della "Belt and Road" ha fornito un sostegno spirituale per la connettività interpersonali tra i popoli di questi Paesi.
Geoffery Loi, membro della squadra nazionale di ping pong della Papua Nuova Guinea, ha espresso gratitudine verso l'iniziativa "Belt and Road": "Grazie a questa importante iniziativa, la Papua Nuova Guinea e la Cina hanno approfondito la loro cooperazione in vari aspetti, anche la mia carriera di ping pong ne ha beneficiato. La Cina ha inviato allenatori professionisti in Papua Nuova Guinea per fornire indicazioni tecniche e formazione nel ping pong e anch'io ho avuto l'opportunità di venire in Cina per partecipare agli allenamenti. Spero che l'amicizia tra Papua Nuova Guinea e Cina continui ad approfondirsi in futuro e che io possa vedere più 'possibilità' nel mio campo".
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