Avviati i lavori per la costruzione della più grande centrale idroelettrica dello Xinjiang

Lunedì 25 settembre, i lavoratori hanno inaugurato quella che sarà la più grande centrale idroelettrica a pompaggio nella regione autonoma uigura dello Xinjiang, nella Cina nordoccidentale.

La centrale idroelettrica di Ruoqiang, situata nell'omonima contea, nella prefettura autonoma mongola di Bayingolin, dovrebbe contribuire alla stabilità della rete nello Xinjiang, una regione con abbondanti nuove risorse energetiche.

Le centrali idroelettriche a pompaggio utilizzano l'elettricità nelle fasce orarie non di punta per pompare l'acqua in luoghi più alti, dove viene immagazzinata e poi rilasciata per generare elettricità quando la fornitura di energia è sotto sforzo. Possono integrare la produzione di energia eolica e solare, che porta maggiori fluttuazioni alla rete.

Con un investimento totale di 16,5 miliardi di yuan (2,3 miliardi di dollari), la centrale elettrica di Ruoqiang ha una capacità installata totale progettata di 2,1 milioni di kilowatt e genererà una media annua di 2,6 miliardi di kilowattora, secondo la commissione per lo sviluppo e la riforma della regione.

La costruzione dovrebbe essere completata in sette anni. Si prevede che, una volta messa in funzione, la centrale ridurrà l'uso standard di carbone di circa 1,35 milioni di tonnellate e ridurrà le emissioni di anidride carbonica di circa 4,05 milioni di tonnellate all'anno.

Con una capacità installata cumulativa vicina a 51 milioni di kilowatt, la nuova energia rappresenta ora il 41% della capacità installata totale dello Xinjiang.