Italia ospite d'onore alla seconda Expo mondiale dei prodotti a indicazione geografica

Si è aperta il 19 settembre a Luzhou, nel Sichuan, la seconda edizione dell'Expo mondiale dei prodotti a indicazione geografica. In qualità di rappresentanti del Paese ospite d'onore dell'edizione attuale, l'Ambasciata italiana in Cina, l'Ufficio di Beijing dell'Istituto Nazionale per il Commercio Estero (ICE) e la Camera di Commercio italiana in Cina, hanno organizzato il padiglione nazionale italiano, dove sono esposti oltre 60 prodotti a indicazione geografica italiani certificati ai sensi dell'Accordo sulle Indicazioni Geografiche di Cina ed Europa. Il padiglione della città di Asti, organizzato da una delegazione di imprese astigiane guidata dal governatore della provincia e sindaco di Asti, Maurizio Rasero, espone prodotti a indicazione geografica di alta qualità, tra cui vini, liquori e cioccolato.

In mattinata si è tenuta la cerimonia di apertura del Padiglione italiano. Il console generale italiano a Chongqing, Fabio Schina, ha affermato nel suo discorso che sia tra i paesi europei che in ambito mondiale, l'Italia occupa una posizione importante nell'ambito dei prodotti agricoli e alimentari, essendo il paese dell'UE con il maggior numero di certificazioni di indicazione geografica. Tra i 100 prodotti a indicazione geografica dell'UE nella prima lista di tutela dell'Accordo di indicazione geografica Cina-Europa, l'Italia vanta 26 prodotti caratteristici e di alta qualità. La partecipazione italiana all'attuale Expo rappresenta un'ottima opportunità per rafforzare ulteriormente la presenza dei prodotti IG italiani sul mercato cinese, continuando a consolidare la cooperazione strategica in merito tra Italia e Cina sud-occidentale.

Lo stesso pomeriggio, si è inaugurato il padiglione della città di Asti. In seguito i sindaci di Luzhou e di Asti hanno firmato un memorandum d'intesa sull'allacciamento delle relazioni di cooperazione amichevole.