Conflitti in Sudan, oltre 4,25 milioni di persone costrette a lasciare la propria casa

Il 9 agosto, l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni ha rilasciato un rapporto sulla situazione sudanese, in cui si legge che dallo scoppio dei conflitti armati in Sudan, oltre 3,28 milioni di persone sono state dislocate all'interno del Paese, 968 mila di persone sono fuggite verso i Paesi limitrofi portando il numero totale di sfollati interni ed esterni a più di 4,25 milioni.

Secondo questo rapporto, i conflitti che si sono verificati a Khartoum, capitale del Sudan, nei suoi dintorni e nell'area di Darfur nella parte occidentale del Paese, risultano ancora molto violenti; questi luoghi si trovano ancora in una situazione di turbolenza. I conflitti verificatisi recentemente nella città di Sirba nello Stato di West Darfur hanno portato ad almeno 1,400 feriti e morti, influenzando la vita di circa 32 mila di famiglie locali, buona parte delle quali è già fuggita in Ciad.

I conflitti armati in Sudan, iniziati il 15 aprile a Khartoum e nelle zone limitrofe, sono successivamente dilagati negli altri luoghi del Paese e finora non si sono ancora conclusi.