Treni merci Cina-Europa totalizzano 10.000 viaggi, accelerando la cooperazione BRI

Sabato 29 luglio, i treni merci Cina-Europa hanno effettuato un totale di 10.000 viaggi nel 2023, 22 giorni prima rispetto allo scorso anno, trasportando oltre 1,08 milioni di container TEU, in aumento del 27%, secondo i dati del China State Railway Group.

Il costante funzionamento del servizio di treni merci ha contribuito alla stabilità delle filiere industriali e di approvvigionamento internazionali, imprimendo al contempo un forte impulso allo sviluppo economico e sociale regionale e globale, nonché alla costruzione di alta qualità della Belt and Road Initiative (BRI), affermano gli analisti cinesi.

Poiché il commercio estero della Cina rimane stabile, China Railway ha affermato di aver aumentato la capacità dei treni, aggiunto nuove rotte, offerto servizi personalizzati e rafforzato la costruzione di porti terrestri per soddisfare la solida domanda di trasporto transfrontaliero. I treni merci Cina-Europa ora coprono quasi l'intero continente euroasiatico, ha affermato la società.

Esistono 86 rotte merci Cina-Europa in cui la velocità dei treni raggiunge i 120 chilometri orari. Il numero di treni tra Xi'an, nella provincia dello Shaanxi della Cina nordoccidentale e Duisburg, in Germania, è raddoppiato, con una durata del viaggio stabile a 12 giorni, secondo China Railway.

Per soddisfare la domanda dei consumatori europei, i treni trasportano merci che vanno dalla frutta fresca, all'elettronica, ai prodotti per la cura della pelle.

China Railway ha affermato che i servizi stanno beneficiando della forte domanda di trasporto transfrontaliero di merci nell'era post-pandemia e di vantaggi come la solida cooperazione, la grande portata, l'impronta di carbonio ridotta e servizi fluidi e sicuri.

"La robusta crescita del servizio di treni merci Cina-Europa sottolinea la forza della Cina come 'fabbrica del mondo'. …Il funzionamento stabile dei treni nonostante la pandemia ha contribuito a trasportare continuamente prodotti ad alto valore aggiunto in Europa", ha dichiarato domenica al Global Times Wang Yiwei, direttore dell'Istituto per gli affari internazionali della Renmin University of China.

Il collegamento di città senza sbocco sul mare come Xi'an e Chengdu con l'Europa espande la loro apertura e contribuisce alla reindustrializzazione in Europa, ha affermato.

Alla fine di giugno, i treni merci avevano raggiunto 216 città in 25 Paesi europei, con oltre 6,9 milioni di TEU di merci movimentate attraverso 73.000 viaggi, secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa Xinhua.

Il Nuovo Corridoio Commerciale Internazionale Terra-Mare è anch'esso uno dei progetti chiave nell'ambito della BRI. Lanciato nel 2017, è un passaggio commerciale e logistico costruito congiuntamente dalle regioni a livello provinciale della Cina occidentale e dai Paesi dell'ASEAN.

I treni merci Cina-Europa e il Nuovo Corridoio Commerciale Internazionale Terra-Mare aumenteranno i collegamenti tra Europa, Cina e Sud-Est asiatico e diventeranno uno stabilizzatore per le filiere industriali e di approvvigionamento globali, ha affermato Wang.