In aumento il numero di nuove imprese straniere in Cina

La Cina ha visto un rapido aumento delle nuove imprese a capitale estero nella prima metà dell'anno, ha affermato mercoledì 19 luglio un funzionario del Ministero del Commercio.

Circa 24.000 nuove imprese straniere si sono stabilite in Cina nella prima metà dell'anno, segnando un aumento del 35,7% su base annua, ha dichiarato Guo Tingting, viceministra del Commercio, in una conferenza stampa.

Gli investimenti stranieri sono rimasti sostanzialmente stabili nel Paese durante il periodo, ha affermato Guo.

Gli investimenti diretti esteri (IDE) nella Cina continentale, in uso effettivo, sono diminuiti del 2,7% su base annua a 703,65 miliardi di yuan (circa 98,46 miliardi di dollari) nel primo semestre.

Gli investimenti dai Paesi avanzati hanno continuato a crescere, con investimenti da Francia, Regno Unito, Giappone e Germania in aumento rispettivamente del 173,3%, 135,3%, 53% e 14,2%.

"Il lieve calo degli IDE non influisce sul continuo ottimismo delle imprese straniere sulle prospettive di sviluppo della Cina. La tendenza generale all'espansione degli investimenti in Cina rimane invariata", ha affermato Zhu Bing, un funzionario del Ministero.

C'è stata un'ondata di alti dirigenti di multinazionali in visita in Cina e alla ricerca di opportunità di investimento e cooperazione, ha detto Zhu.

"è chiaro che il mercato cinese non è una 'opzione' ma un 'must'", ha detto Zhu.

La Cina continuerà a migliorare il suo ambiente commerciale per gli investimenti stranieri e ad accorciare la sua lista negativa per l'accesso agli investimenti stranieri, ha affermato Guo, aggiungendo che il Ministero manterrà comunicazioni e scambi regolari con le imprese straniere.

La Cina ha anche continuato ad aumentare la qualità e il livello dei suoi investimenti e della cooperazione all'estero nel primo semestre, ha affermato Guo.

Gli investimenti diretti non finanziari in uscita dalla Cina sono aumentati del 22,7% su base annua a 431,61 miliardi di yuan da gennaio a giugno.