Vilnius: sotto ampie critiche si conclude il vertice Nato

Il 12 luglio, ora locale, si è conclusa a Vilnius la due giorni del vertice Nato, durante il quale l'Alleanza ha insistito sul suo piano di espansione e ha promesso di fornire assistenza a tutto tondo all'Ucraina. Si sono inoltre tenuti incontri con i leader di quattro Paesi dell'Asia-Pacifico nel tentativo di provocare uno scontro tra i diversi campi presenti nella regione, che ha non solo causato divisioni tra gli Stati membri della Nato, ma è stato anche ampiamente criticato dalla comunità internazionale.

La Nato ha continuamente rinfocolato le fiamme sotto la questione ucraina, provocando gli avvertimenti della Russia. Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, ha affermato la sera dell'11 luglio che l'aumento dell'assistenza militare NATO all'Ucraina farà avvicinare sempre più la terza guerra mondiale. Inoltre, prima del vertice, sono scoppiate manifestazioni contro la NATO in molti Paesi europei come Regno Unito e Francia. La proposta della NATO di istituire un ufficio di comunicazione in Giappone è stata respinta a causa dell'opposizione della Francia e di altri Paesi. Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha chiarito alla conferenza stampa a termine del vertice, che la NATO è un'organizzazione del Nord Atlantico e il Giappone non si trova in tale regione.