Italia, manifestazioni contro la fornitura di armi all'Ucraina da parte del governo

Il 24 giugno, migliaia di persone di molti sindacati e partiti politici italiani sono scesi per le strade di Roma per protestare contro la fornitura di armi all'Ucraina decisa dal governo italiano e contro le conseguenze portate dall'alta inflazione sulla vita delle persone.

Le lamentele dei manifestanti si sono concentrate sull'aumento delle spese militari da parte del governo e sul coinvolgimento diretto nel conflitto russo-ucraino, senza aumentare il reddito dei lavoratori. L'alta inflazione e il calo del potere d'acquisto hanno reso la vita della gente comune ancora più difficile.

Secondo un sondaggio recentemente diffuso da una nota società di consulenza italiana, il settanta per cento degli italiani ritiene che l'inflazione e l'alto costo della vita siano al momento i problemi più gravi per il Paese. Gli organizzatori delle proteste ritengono che il governo italiano non abbia fatto abbastanza per affrontare il declino del potere d'acquisto causato dall'alta inflazione.