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Il settore dei servizi digitalizzati in Cina sostiene i consumi e l'occupazione
Il settore dei servizi digitalizzati della Cina ha svolto un ruolo più importante nello stimolare i consumi e creare posti di lavoro nel contesto della costante spinta del Paese per l'integrazione delle tecnologie digitali e dell'economia reale.
La portata dell'economia digitale cinese ha raggiunto i 50,2 trilioni di yuan (circa 7,12 trilioni di dollari) nel 2022, pari al 41,5% del PIL e al secondo posto nel mondo, secondo la Cyberspace Administration of China.
Dall'acquisto dei biglietti del cinema al pagamento delle bollette dell'acqua e dell'elettricità, una vasta gamma di attività quotidiane viene completata con un solo smartphone, offrendo non solo un'esperienza conveniente per i consumatori, ma anche nuove opportunità per le imprese in vari settori.
Le piattaforme di shopping online emergenti che offrono consegne rapide entro 30 minuti stimolano la domanda, i buoni digitali facilmente accessibili liberano il potenziale di consumo e i sistemi di valutazione del credito basati sulla tecnologia dei big data consentono una rapida crescita dei piccoli rivenditori.
Le piattaforme Internet hanno mostrato un grande potenziale e resilienza nella promozione del consumo, ha affermato il ricercatore dell'Accademia Cinese delle Scienze Sociali (CASS) Liu Yi.
Il settore dei servizi digitalizzato ha contribuito a mantenere stabile l'occupazione, con la comparsa di nuove occupazioni.
Un numero crescente di nuove occupazioni create dall'espansione dell'economia digitale, come autisti di servizi di car sharing, streamer, rider da asporto e educatori e trainer online, offre a chi cerca lavoro nuove opzioni con grande flessibilità.
Grazie alle tecnologie digitali, il processo di assunzione è diventato molto più semplice.
Negli ultimi quattro mesi, ci sono stati quasi 1.000 live streaming di reclutamento tenuti dai datori di lavoro sulla piattaforma Alipay, attirando oltre 60 milioni di visualizzazioni in totale. Più di 1.000 siti Web pubblici, 300 applicazioni mobili e 2.500 account e mini-programmi ufficiali di WeChat hanno fornito servizi di ricerca di lavoro in una campagna di promozione dell'occupazione del governo all'inizio di quest'anno.
La Cina ha promosso con entusiasmo la digitalizzazione dell'economia. Negli ultimi cinque anni, l'economia digitale è stata costantemente menzionata nei rapporti di lavoro annuali del governo cinese. Durante le "due sessioni" di marzo di quest'anno, il Paese ha annunciato la decisione di istituire un ufficio dati nazionale.
A febbraio è stato presentato un piano di sviluppo complessivo per accelerare la costruzione di una Cina digitale entro il 2025, con ulteriori progressi nell'infrastruttura digitale, nell'economia digitale e nell'innovazione della tecnologia digitale.
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