Caffè: il biglietto da visita di Shanghai per abbracciare il mondo

A Shanghai, l'industria del caffè è piena di vitalità vigorosa e duratura e la cultura del caffè è diventata uno stile di vita.

La storia del caffè a Shanghai

170 anni fa - nel 1853, il farmacista britannico J. lewellyn portò il caffè a Shanghai e lo vendette in una farmacia. A quel tempo gli abitanti di Shanghai chiamavano l'amaro liquido marrone "medicina per la tosse".

Nel 1866 fu aperto il "Hongkou Cafe", la prima caffetteria di Shanghai, che serviva principalmente marinai e non solo offriva caffè, ma vendeva anche ogni tipo di birra.

Il 1958 fu un momento simbolico della cultura del caffè di Shanghai. In quell'anno nacque il famoso caffè a marchio "Shanghai".

Nel maggio 2000, Starbucks ha aperto il suo primo negozio a Shanghai in Huaihai Middle Road; 22 anni dopo, Shanghai è diventata la prima città al mondo in cui il numero di negozi Starbucks ha superato i 1.000.

Il giorno di Capodanno del 2018, Luckin Coffee ha avviato le operazioni di prova a Shanghai; 4 anni dopo, il numero dei suoi negozi a Shanghai ha superato i 600...

Secondo la "Shanghai Overview 2023", ad aprile 2023, Shanghai contava più di 8.000 caffetterie, classificandosi al primo posto al mondo, superando di gran lunga New York, Londra, Tokyo, ecc. Shanghai ha una media di 1,3 caffetterie per chilometro quadrato e 3,16 caffetterie ogni 10.000 persone.

La caffetteria non è solo un luogo di consumo, ma trasmette anche l'atmosfera umanistica della città di Shanghai ed è diventata un "secondo salotto" dove le persone possono socializzare e fare affari.

Il caffè porta nuovi consumi

Attraverso il caffè si può intravedere il forte potere di consumo di Shanghai: il consumo annuo pro capite di caffè in Cina è di circa 4-5 tazze, mentre a Shanghai supera le 20 tazze; attraverso il caffè si può vedere la forte originalità di Shanghai: tra le tante caffetteria di Shanghai, il 55,88% sono caffetteria artigianali o caffetterie indipendenti.

Mini caffè integrati negli spazi pubblici della comunità, "Bear Claw Coffee" con dipendenti con disabilità, caffè della memoria allestiti appositamente per anziani con disabilità cognitive... I caffè di Shanghai sono diversi e inclusivi.

Il boom della cultura del caffè di Shanghai ha anche esplorato un percorso di sviluppo di "nuovi consumi che espandono la domanda interna e guidano l'aggiornamento industriale". Shanghai è la città con il più alto consumo di caffè proveniente dallo Yunnan in Cina, il che ha portato a un aumento significativo della qualità del caffè dello Yunnan.

Il caffè collega Shanghai al mondo

Nel 2016, sulle rive del fiume Huangpu, il primo Lujiazui Financial City Coffee Culture Festival ha portato per la prima volta a Shanghai l'idea di un festival del caffè all'aperto. Nella primavera del 2023, il Coffee Culture Festival ha inaugurato la sua settima edizione, diventando il festival del caffè più grande e più frequentato del Paese. Il numero dei marchi partecipanti è passato dai 24 della prima edizione a 213, attirando l'attenzione dei professionisti del caffè e appassionati in tutto il Paese.

"Da festival del caffè di Shanghai a finestra che collega il caffè cinese con il mondo."

Categorie e marchi di caffè sempre più diversificati stanno entrando a Shanghai attraverso la CIIE e la piattaforma espositiva e commerciale perenne "6 + 365", e irradiano il mercato di 100 miliardi di yuan nel delta del fiume Yangtze e in tutto il Paese, rendendo Shanghai una vera e propria "Capitale mondiale del caffè".

I marchi globali di caffè hanno aperto uno dopo l'altro i loro primi negozi a Shanghai, mentre i marchi locali di caffè si sono espansi nel mondo. Il caffè è diventato un biglietto da visita di Shanghai che ne testimonia l'apertura e abbraccia attivamente il mondo.