La Cina costruirà capacità di supercalcolo

La Cina prevede di costruire un sistema Internet di supercalcolo entro la fine del 2025 per connettere potenti computer in tutta la nazione e attingere efficacemente alla loro potenza di calcolo congiunta, così da promuovere l'innovazione e la crescita socioeconomica, ha riferito il China Daily mercoledì 19 aprile.

Citando una dichiarazione del Ministero della Scienza e della Tecnologia in una riunione di lavoro, ha affermato che dopo decenni di sforzi, il settore del supercalcolo cinese è tra i primi a livello globale, sostenendo efficacemente l'innovazione scientifica e tecnologica della nazione, lo sviluppo sociale e l'economia digitale.

Tuttavia, con l'ascesa dei big data, dell'intelligenza artificiale e di una nuova generazione di tecnologia dell'informazione, la società ha bisogno di più potenza di calcolo che mai, afferma l'articolo, aggiungendo che lo scopo del supercalcolo Internet è quello di organizzare i centri di calcolo locali in un sistema più coordinato su scala nazionale.

Il giornale ha affermato che lo sforzo consentirà alla Cina di superare questioni chiave come una distribuzione non uniforme della capacità di calcolo, una mancanza di standardizzazione nelle porte informatiche e una mancanza di incentivi per la creazione e l'adozione di software applicativi sviluppati a livello nazionale.

Si prevede inoltre che sosterrà gli sforzi della Cina per compiere passi avanti nel campo della scienza e dell'ingegneria e per realizzare la strategia della Cina digitale.

Il rapporto cita inoltre Li Guojie, scienziato informatico e studioso dell'Accademia Cinese di Ingegneria, affermando che costruendo un Internet di supercalcolo integrato ed efficiente, la Cina può migliorare le sue carenze applicative e rendere i supercomputer più accessibili al grande pubblico.

Sun Ninghui, un altro scienziato informatico e studioso dell'Accademia Cinese di Ingegneria, ha dichiarato al giornale che i supercomputer sono un'infrastruttura digitale fondamentale che può stimolare le rivoluzioni tecnologiche. Pertanto, è imperativo che la Cina riduca il costo di accesso a tale potenza di calcolo e abbassi le barriere di ingresso per la programmazione su queste macchine.