Hainan riprende le politiche di viaggio senza visto

Vista aerea del paesaggio di Haikou, nella provincia di Hainan, Cina meridionale. (Foto/Xinhua)

Mercoledì 15 marzo la Cina ha ripreso l'ingresso senza visto ad Hainan.

La politica, che copre i turisti provenienti da 59 Paesi, è stata implementata nel 2018 ma era stata sospesa a causa della pandemia dal 28 marzo 2020.

Gli individui provenienti da Paesi qualificati possono godere dell'ingresso senza visto ad Hainan e hanno il diritto di rimanere nella provincia fino a 30 giorni per affari, turismo, visite familiari, cure mediche, mostre o competizioni sportive.

Un rappresentante dell'Hainan Bureau of International Economic Development ha osservato che nel porto di libero scambio della provincia sono attese altre società e progetti stranieri.

La terza China International Consumer Products Expo si terrà ad Haikou, capoluogo di Hainan, ad aprile. Come risultato della politica, si prevede che parteciperanno di persona più amministratori delegati di aziende globali leader, espositori esteri e acquirenti stranieri, ha affermato l'ufficio di presidenza.

"La ripresa migliorerà l'accessibilità internazionale al porto di libero scambio di Hainan", ha affermato martedì Li Shijie, preside della School of Economics dell'Università di Hainan. "Semplificherà i brevi soggiorni dei visitatori stranieri e migliorerà la capacità della provincia di attrarre talenti internazionali".

Li ritiene che attiverà anche il turismo in entrata, avvantaggerà l'aviazione civile, accelererà il ritorno della spesa e aiuterà la provincia a diventare un centro turistico internazionale.

Il dipartimento provinciale del turismo, della cultura, della radio, della televisione e dello sport ha affermato che promuoverà misure di sovvenzione all'aviazione e incoraggerà le compagnie aeree e le compagnie di voli charter ad aprire rotte dirette da e per la provincia. Aiuterà anche le aziende turistiche a sviluppare mercati in entrata.

Mai Weiwen, CEO di Hainan Wenhua Tourism Group, ha dichiarato giovedì 16 marzo che i turisti in entrata provenivano principalmente da Giappone, Corea del Sud, Russia e Sud-est asiatico.

"Abbiamo già pianificato offerte per gruppi turistici cambogiani, thailandesi e vietnamiti e stiamo anche pensando di soddisfare i turisti provenienti da Singapore e dalla Malesia. Li incoraggeremo a sperimentare le usanze e la cultura locali, comprese le prelibatezze locali", ha affermato Wang Tiezhu funzionario del gruppo, giovedì.

Zhang Yuwei, del dipartimento amministrativo di entrata e uscita dell'ufficio di pubblica sicurezza di Haikou, ha affermato che è stato fatto molto lavoro di preparazione per i visitatori internazionali.

"Abbiamo comunicato con le compagnie aeree e le agenzie di viaggio, condotto ricerche, semplificato le procedure di ingresso e pianificato l'impiego del personale in aeroporto", ha affermato.

Albert Yip, direttore generale del consiglio di promozione turistica di Sanya, ha dichiarato che negli ultimi anni si è impegnato nel rinnovamento delle risorse turistiche e nell'introduzione di attività culturali e sportive su larga scala e una serie di eventi musicali, mostre e conferenze. Con la ripresa, queste attività attireranno più visitatori internazionali.

"Il consiglio sta anche svolgendo attività di promozione turistica all'estero. Con la ripresa della politica, siamo fiduciosi di rendere Sanya un nuovo indicatore nella costruzione del porto di libero scambio di Hainan", ha aggiunto Yip.