La Lombardia non richiede più i test COVID per gli arrivi dalla Cina

A partire da mercoledì 1 marzo, la Regione Lombardia non richiederà più alle persone in arrivo in aereo dalla Cina di sottoporsi a test COVID-19, ponendo fine a una politica che durava da due mesi, ha annunciato martedì Guido Bertolaso, assessore al Welfare della Lombardia.

L'annuncio è coinciso con la chiusura del principale centro di prevenzione COVID-19 della regione presso Palazzo delle Scintille. Il centro era aperto da 674 giorni e aveva somministrato 2,4 milioni di dosi di vaccino COVID-19.

Martedì, intervenendo all'evento di chiusura, Bertolaso ha confermato che "i controlli effettuati negli ultimi due mesi non sono più necessari".

L'Italia ha introdotto il regime di test alla fine di dicembre a causa di un aumento delle infezioni da COVID-19 in Cina. Le restrizioni sono state allentate a controlli casuali a fine gennaio.