La Cina importa materiali agricoli dai Paesi Belt&Road

Con i preparativi per i lavori agricoli primaverili in pieno svolgimento, i porti della regione autonoma uigura dello Xinjiang, nella Cina nord-occidentale, stanno gestendo un volume maggiore di forniture agricole importate, in modo da garantire una produzione e un approvvigionamento stabili.

Due dei principali porti dello Xinjiang, il Passo di Alataw e il Porto di Horgos, hanno rispettivamente gestito le importazioni di 66.000 tonnellate di fertilizzanti chimici e 89.000 tonnellate di fertilizzanti al potassio, a gennaio. Questi fertilizzanti, prodotti principalmente nei Paesi lungo la Belt and Road, hanno attraversato il confine cinese sui treni merci Cina-Europa prima di essere venduti nelle regioni interne.

Horgos Jie'an International Freight, un'agenzia di logistica, ha importato 60.000 tonnellate di fertilizzanti al potassio negli ultimi due mesi, quasi il 70% del volume totale delle importazioni dell'anno scorso.

"Il periodo di punta dell'aratura primaverile è alle porte e la domanda di materiali e macchinari agricoli nel mercato interno è aumentata notevolmente, risultando di un carico di lavoro significativamente più elevato per noi", ha affermato Zhai Jinbin, capo dell'azienda.

Per facilitare l'ingresso delle forniture agricole, le ferrovie e le dogane locali hanno predisposto canali verdi per i materiali e snellito le procedure.