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Cina pronta ad approfondire la cooperazione strategica globale con l'Italia
Wang Yi (a destra), membro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese (PCC) e direttore dell'Ufficio della Commissione Affari Esteri del Comitato Centrale del PCC, incontra il Vice Primo Ministro e Ministro degli Affari Esteri italiano Antonio Tajani a Roma. (16 febbraio 2023 - Xinhua/Jin Mamengni) |
La Cina è pronta ad approfondire la cooperazione strategica globale con l'Italia per portare le relazioni bilaterali a un livello superiore, ha affermato giovedì 16 febbraio Wang Yi, direttore dell'Ufficio della Commissione degli Affari Esteri del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese (PCC).
La Cina attribuisce grande importanza alle relazioni sino-italiane e l'antica Via della Seta collegava i due popoli, ha detto Wang Yi durante il suo incontro con il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani.
Wang è al suo primo tour europeo quest'anno. Dopo Francia e Italia, continuerà le sue visite in Ungheria e Russia e dovrebbe pronunciare un discorso alla sessione cinese della prossima 59a Conferenza sulla sicurezza di Monaco.
Wang, anche membro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del PCC, ha affermato che la Cina ha tenuto sotto controllo la pandemia di COVID-19, ha ottenuto una forte ripresa economica e una ripresa ordinata degli scambi interpersonali con altri Paesi.
Ha esortato i due Paesi a riprendere gli scambi e la cooperazione in vari campi, e ad agire quanto prima per recuperare il tempo perso a causa della pandemia.
La firma del documento sulla costruzione congiunta della Belt and Road tra Cina e Italia ha notevolmente elevato il livello strategico delle relazioni bilaterali, ha affermato Wang.
Cina e Italia, durante la visita di stato del presidente cinese Xi Jinping nel Paese, hanno firmato a Roma nel 2019 un memorandum d'intesa per portare avanti congiuntamente la costruzione della Belt and Road.
Le due parti possono sfruttare il potenziale della cooperazione nei settori verde e digitale e nei mercati di terze parti e spingere per risultati più positivi nelle relazioni Cina-Italia, ha affermato Wang.
La Cina è pronta a importare più prodotti di qualità dall'Italia, a sostenere le aziende italiane nell'espansione della loro quota nel mercato cinese e spera che l'Italia fornisca un ambiente commerciale equo, trasparente e non discriminatorio per le aziende cinesi, ha affermato.
Fino a ottobre 2022, la Cina è stata il principale partner commerciale dell'Italia in Asia, mentre l'Italia è stata il quarto partner commerciale della Cina nell'Unione Europea, secondo il ministero degli Esteri cinese.
La Cina apprezza lo status e l'influenza dell'Italia nell'arena internazionale ed è pronta a collaborare con essa per salvaguardare la posizione centrale delle Nazioni Unite (ONU), sostenere le norme che regolano le relazioni internazionali basate sugli scopi e i principi della Carta delle Nazioni Unite, difendere e praticare multilateralismo e promuovere la democrazia nelle relazioni internazionali e nella globalizzazione economica, ha affermato Wang.
Tajani ha affermato che l'Italia e la Cina godono di una relazione amichevole a lungo termine.
Di fronte alle nuove circostanze dell'era post-pandemia, l'Italia attende con impazienza di riprendere il meccanismo di cooperazione bilaterale con la Cina il prima possibile, organizzando l'11° Riunione congiunta del Comitato governativo Italia-Cina e la Riunione della Commissione mista dei due Paesi per la cooperazione economica e commerciale in tempi brevi, rafforzando la cooperazione reciprocamente vantaggiosa in vari settori.
L'Europa e la Cina sono mercati importanti l'uno per l'altro e le due parti dovrebbero rafforzare la cooperazione, promuovere investimenti reciproci ed espandere il commercio, ha affermato Tajani.
La parte italiana attribuisce importanza agli affari internazionali come la riforma del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ed è disposta a rafforzare il coordinamento con la Cina, ha aggiunto.
Le due parti si sono scambiate opinioni approfondite sulla questione Ucraina. Wang ha sottolineato che la Cina è sempre stata impegnata a promuovere colloqui di pace sulla questione.
Più complicata è la situazione, più è necessario mantenere gli sforzi politici e diplomatici per trovare una soluzione accettabile per tutte le parti, ha affermato.
Tajani ha espresso il suo apprezzamento per il fatto che la Cina sia sempre stata dalla parte della pace e ha espresso la volontà di rafforzare la cooperazione con la Cina e compiere sforzi congiunti per promuovere i colloqui di pace.
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