I consumi cinesi recuperano a un ritmo accelerato, un buon inizio per il 2023

Turisti visitano l'antica città di Jiuzhou, nella contea di Huangping, provincia sud-occidentale del Guizhou. (26 gennaio 2023 - Wang Chao/Xinhua)

I consumi cinesi si stanno riprendendo rapidamente, con alcuni settori che sono quasi tornati ai livelli pre-pandemia.

La vigorosa ripresa ha spinto i governi centrali e locali a introdurre più politiche, che secondo gli esperti si baseranno sullo slancio della crescita e libereranno un ulteriore potenziale di consumo.

RIPRESA A PIENO RITMO

Il turismo interno è stato uno dei settori che ha preso l'iniziativa nella ripresa. Secondo il Ministero della Cultura e del Turismo, durante la settimana della Festa di Primavera, conclusasi il 27 gennaio, sono stati effettuati circa 308 milioni di viaggi nazionali, con un aumento del 23,1% rispetto al Capodanno cinese dell'anno scorso.

La cifra è tornata all'88,6% del livello del 2019.

Anche altri settori come la vendita al dettaglio e la ristorazione sono fiorenti. I ricavi combinati delle principali attività di vendita al dettaglio e di ristorazione sono aumentati del 6,8% rispetto all'ultima Festa di Primavera, ha affermato il Ministero del Commercio.

Il botteghino cinese durante la Festa di Primavera di quest'anno ha registrato le seconde cifre lorde più alte per la vacanza fino ad oggi, con un fatturato totale di quasi 6,76 miliardi di yuan (circa 1 miliardo di dollari), indicano i dati della China Film Administration.

"Durante la Festa di Primavera di quest'anno, abbiamo assistito a un boom delle attività di consumo, con una rapida ripresa della spesa nei settori del turismo transprovinciale, della ristorazione e del cinema", ha affermato Wang Yun, ricercatore presso l'Accademia Cinese di Ricerca Macroeconomica.

Tali segnali promettenti hanno assicurato un buon inizio alla crescita economica per l'intero anno, ha aggiunto Wang.

MAGGIORE SUPPORTO POLITICO

La promozione dei consumi è in cima all'agenda politica della Cina per quest'anno, poiché l'annuale Central Economic Work Conference tenutasi a metà dicembre dello scorso anno ha rilevato che il Paese dovrebbe dare priorità alla ripresa e all'espansione dei consumi.

Una riunione esecutiva del Consiglio di Stato tenutasi a fine gennaio ha sollecitato anch'essa misure tempestive per promuovere una rapida ripresa dei consumi come principale motore economico.

Spinti da questa prospettiva positiva, i governi locali si sono mossi per svelare una serie di misure a favore del consumo progettate per alimentare la crescita di settori specifici.

Alcune parti della regione autonoma uigura dello Xinjiang hanno introdotto misure per sovvenzionare gli acquisti di nuovi veicoli passeggeri con un prezzo compreso in un determinato intervallo.

Shanghai, il centro finanziario della Cina, ha annunciato che offrirà un sussidio una tantum del 10% fino a 1.000 yuan ai consumatori che acquistano elettrodomestici "verdi" e intelligenti, mentre la provincia dello Shaanxi, nella Cina nord-occidentale, è decisa a coltivare sport, assistenza sanitaria, assistenza agli anziani e asili nido, così come altri punti di crescita.

Gli incentivi politici locali proposti favoriscono il rilascio della domanda precedentemente soppressa, l'esplorazione della domanda potenziale e la creazione di nuova domanda, ha affermato Chen Lifen, ricercatore presso il Centro di Ricerca sullo Sviluppo del Consiglio di Stato.

Gli esperti ritengono che la chiave per allevare nuovi motori di crescita sia fornire un'offerta di alta qualità.

A tal fine, Xu Xingfeng, funzionario del ministero del Commercio, ha affermato che il ministero attuerà nuove politiche che mettono in luce settori come le automobili e l'arredamento della casa, in base alle loro situazioni, per accelerare la ripresa dei consumi.