Gas, sospese le forniture russe all'Italia

Il primo ottobre l'Eni ha annunciato che Gazprom ha sospeso le forniture di gas, adducendo l'impossibilità di transitare in Austria. Secondo l'annuncio dell'Eni pubblicato sul proprio sito, il primo ottobre le forniture di gas russo attraverso il Tarvisio è stato pari a zero e si prevede che questa situazione si protrarrà fino al 3 ottobre.

Sempre il primo ottobre il Gazprom ha pubblicato una dichiarazione affermando che il problema sopra menzionato è legato alle modifiche normative austriache di fine settembre, in base alle quali il transito del gas russo in Austria è stato sospeso a causa del rifiuto degli operatori austriaci di approvare le richieste di transito russo o del disaccordo sul volume di gas che la Russia intende fornire attraverso l'Austria. Ha annunciato che "Gazprom sta lavorando con gli acquirenti italiani per risolvere la questione".

Inoltre, 15 paesi membri dell'Ue, fra cui Italia, Francia e Polonia, hanno chiesto recentemente all'Ue di fissare un tetto massimo di prezzo per il gas importato. A causa delle divergenze interne, la riunione straordinaria dei ministri dell'Energia dell'Ue, tenutasi il 30 settembre, non ha raggiunto un accordo.